XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 23 Giugno 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 4,35-41 Siamo al termine di una intensa giornata per Gesù, che sulla riva del mare di Galilea (il lago di Genesaret) ha annunciato attraverso diverse parabole l’avvento del Regno di Dio. È lui stesso che alla sera prende la decisione: “Passiamo all’altra riva”. La partenza è immediata, Gesù si addormenta sulla barca, si scatena una terribile tempesta, i discepoli in preda al panico svegliano Gesù. Egli, destato, placa il vento e il mare, poi rimprovera quelli che erano con Lui per la loro paura e mancanza di fede. I discepoli sono pieni di stupore e Continua a leggere →

SAN GIOVANNI BATTISTA

Giovanni Battista è definito “grande” dall’angelo che annunzia la sua nascita al padre Zaccaria (Luca 1,15). Gesù lo considera addirittura “il più grande fra i nati di donna” (Luca 7,28). La grandezza di Giovanni consiste nell’aver “preparato la strada” (Luca 1,76) al Messia salvatore di Israele e dell’umanità, nell’aver “preparato la sua venuta” (Atti 13,24) e nell’averlo indicato fisicamente ai discepoli come “l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo” (Giovanni 1,29). Dio ha voluto dei collaboratori nel compito di manifestare il divino al mondo, ha voluto manifestarsi per mezzo della testimonianza, dell’insegnamento e dell’aiuto che ci viene offerto Continua a leggere →

CITTADINI DEL CIELO

Il cuore dell’uomo è stato creato per amare, perché sia orientato a Dio creatore e Padre deve liberarsi da ogni attaccamento alle creature. Essere liberi implica rinunce, ma apre ad una vita autentica di comunione con Dio e con gli atri. Essere liberi significa rifiuto di ogni avidità, ambizioni, affetti disordinati, paure e pregiudizi. In questa ottica bisogna vivere i comandamenti e le Beatitudini, che sono dei binari che ci guidano, dei segnali stradali che impediscono la nostra morte spirituale.

SANTI GIOVANNI FISHER E TOMMASO MORO

Thomas More nacque a Londra il 07 febbraio 1478 figlio di un altro membro del Tribunale, ancora giovanissimo entrò al servizio del cardinale Morton che era cancelliere di Enrico VII. Con gli studi ebbe un’ottima cultura umanistica, entrò in amicizia anche con ERASMO da ROTTERDAM. Da giovane coltivò il desiderio di diventare monaco e dopo una esperienza religiosa sposò una donna dalla quale ebbe quattro figli. Nel 1510 venne nominato da Enrico VIII suo rappresentante della corona a Londra. Dopo nove anni diventò consigliere regio. Nel 1529 fu nominato cancelliere ma dopo qualche anno si dimise per contrasti con il Continua a leggere →

AMORE

Le opere dell’amore sono sempre opere di pace. Ogni volta che dividerai il tuo amore con gli altri, ti accorgerai della pace che giunge a te e a loro. Dove c’è pace c’è Dio, è così che Dio riversa pace e gioia nei nostri cuori.

XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 16 Giugno 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 4,26-34 Diceva: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo Continua a leggere →

PADRE PIO PARLA ANCORA

Molteplici sono i modi con cui il Signore chiama gli uomini e le donne alla santità di vita per una unione con il suo figlio Cristo Gesù. A Nazareth parla a Maria inviando l’angelo Gabriele; a Damasco chiama Paolo e lo invita a smettere di perseguitare i cristiani; ad Assisi chiama Francesco attraverso l’incontro con il lebbroso, un uomo da amare e non isolare. Da quel giorno Francesco iniziò la riflessione sul Vangelo e comprese quale era la sua chiamare conformarsi a Cristo. Padre Pio, sulle orme di San Francesco, mette Cristo al centro della sua vita Ai suoi figli Continua a leggere →

LA VITA DI MARIA

La vita di Maria, la madre di Gesù non fu una “tournée” turistica. Soffrì l’assalto del dubbio e l’incertezza della vita. Dal racconto, però, della fanciulla di Gesù, si evince che Maria e Giuseppe non compresero alcuni atteggiamenti di Cristo. Quando Maria ritrovato Gesù nel tempio di Gerusalemme, si lamenta per l’accaduto. Egli prende le distanze: “Perché mi cercavate?” Maria deve serbare tutto nel cuore in attesa della luce del Signore. Maria scoprì poco alla volta il “mistero” di Gesù con l’abbandono, l’umiltà la disponibilità. Pellegrinando nel dubbio e nell’incertezza degli avvenimenti, cercò di scoprire il volere del Padre. Maria Continua a leggere →

SAN LUIGI GONZAGA

Luigi figlio di Ferrante Gonzaga e Maria Tana di Santena nacque a Castiglione delle Stiviere (Mantova) nel 1568 il nove marzo. Fu un giovane intelligente, ricco di sensibilità e di valori, che visse nel periodo segnato dall’eresia di Lutero e di Calvino. È il tempo in cui operano Raffaello e Michelangelo, Ariosto e Tasso e i grandi musicisti Claudio Monteverdi e Pier Luigi da Palestrina. Luigi prega, ama i poveri e tenta di vincere le negatività della corte. I suoi genitori si erano sposati a Madrid il 15 novembre 1566. Il primogenito Luigi viene educato dalla madre, donna di cultura Continua a leggere →

AMA

Ama finchè non ti fa male, e se ti fa male, proprio per questo sarà meglio. Perché lamentarsi? Se accetti la sofferenza e la offri a Dio, ti darà gioia. La sofferenza è un grande dono di Dio: chi l’accoglie, chi ama con tutto il cuore, chi offre se stesso ne conosce il valore.