RICORDIAMO SAN FRANCESCO DI SALES – 1ª PARTE

Nato a Thorens, nella Savoia nel 1567 da una famiglia aristocratica. Sin da ragazzo studia giurisprudenza a Parigi e a Padova. Ritornato in patria, venne nominato avvocato del Senato di Chambéry. Avvertendo la chiamata al sacerdozio nel 1593, venne ordinato presbitero, dopo aver lottato con il padre che non condivise la sua scelta Francesco nel ministero pastorale praticava, aiutava i poveri, visitava i malati e trascorreva lungo tempo a confessare. Poiché quella regione era diventata protestante e calvinista Francesco attraversò in lungo e in largo il paese predicando la verità e mettendo a rischio la propria vita. Nel 1599 ad Continua a leggere →

L’AMORE CI AMA

L’amore è la misteriosa potenza della persona intelligente e libera. L’amore è dono di sé, è comunicazione del bene che si è, del bene che si ha. Sono i segni, i gesti che rendono visibile e credibile l’amore. Quanto più grande è l’amore, tanto più esso è effusivo, comunicativo. Nell’amore, cioè nel dono di sé, l’amore è gioia; gioia di chi ama, gioia di chi è amato. La persona invece che si chiude in se stessa non ama più. Dio, l’amore, ama proprio me e mi chiama al dialogo con lui. Per questo, lui si fa mio Padre facendomi suo Continua a leggere →

L’INCONTRO CON L’AMORE – 1ª PARTE

“Quale essere vivente non vedrà la morte?” (Salmo 88,49) “Amante della vita” (Sapienza 11,26), Dio non ha creato la morte e non gode della rovina dei viventi. “Io non godo della morte di chi muore. Forse che io ho piacere della morte del malvagio?” (Ezechiele 18,32) “Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza, tutto viene dal Signore” (Siracide 11,14). Tutta la Sacra Scrittura mette insieme le due dimensioni il peccato e la morte. E nella coscienza dei cristiani è vivo il sentimento della morte come castigo di Dio. A tutti gli esseri del creato Dio ha assegnato una Continua a leggere →

SE MI AMI

Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo; se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine, e in quella luce che tutto investe e penetra, non piangeresti! Sono ormai assorto dell’incanto di Dio, dalla sua sconfinata bellezza, ora vivo nella serena speranza del tuo arrivo. Non piangere, se veramente mi ami! SANT’AGOSTINO

XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 05 Novembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 23,1-12 In quel tempo. Gesù ai rivolse alla folla e ai suoi dicendo: « Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filatteri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore Continua a leggere →

NOTE SUL MATRIMONIO

Il matrimonio non è la tomba dell’amore. Il matrimonio allunga la vita. Un autore contemporaneo si domanda: “Perché tante separazioni? Risposta: non riconosciamo l’amore” Dio da sempre ha voluto che l’uomo non soffrisse la solitudine Ermes Ronchi dice: “il vero peccato non è trasgredire una norma, ma trasgredire un sogno, il sogno di Dio.” Dio infatti ha creato il capolavoro dell’amore, e noi lo abbiamo guastato con l’odio, la separazione, il divorzio. Impegniamoci a scrivere il nostro amore e i nostri sentimenti non sulla sabbia ma sulla roccia dura e solida del nostro cuore. Dobbiamo sempre volere l’amore, non fermiamoci Continua a leggere →

SAN PIO DA PIETRELCINA

Nato nel 1887 e deceduto il 23 settembre del 1968. Elevato agli onori dell’altare nel 2002, da papa Giovanni Paolo II. La santità di Padre Pio è antica e nuova nello stesso tempo: antica nella sua forza ed essenza, nuova nelle sue traduzioni concrete. Molte persone lo hanno sempre pensato come il taumaturgo, il profeta, il santone, il padre. Padre Pio appartiene ai mistici dell’espiazione. nella via Crucis realizzata dallo scultore Francesco Messina a San Giovanni Rotondo il Cireneo ha le sembianze di Padre Pio. I mistici dell’espiazione sono chiamati a prendere su di loro, in unione con il Cristo Continua a leggere →

FRATEL BIAGIO CONTE

Un uomo che ha fatto della preghiera fiduciosa nel suo Dio la bussola, l’asse portante, la stella polare della sua esistenza. Noi ringraziamo, il Padre perché ha rivelato ai piccoli il mistero della sua presenza e del suo amore. Lo ringraziamo per il dono che ha fatto alla città di Palermo, alla chiesa e al mondo: il dono di un cristiano. Il dono di un fratello che ha creduto alla Parola fino alla fine e fino in fondo. Egli ha raggiunto con il suo cammino e con il suo sguardo tante persone, testimoni semplici e potenti del suo limpido innamoramento, Continua a leggere →

PREGHIERA A MARIA

Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza, speranza nostra. Tu, che sei stata assunta in cielo, tu, che sei rimasta sulla terra, con noi, figli tuoi, pellegrini in questa valle di dolori e di gioia. Tu, sorella, madre, amica, campagna, volgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. I tuoi occhi sul nostro cuore, Maria tu, tenerezza del cuore di Dio! NINO BARRACO

XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 29 Ottobre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 22,34-40 Solitudine, silenzio, ascesi sono necessarie per la “vita interiore” e per incontrare Dio, ma divengono pericolosi se allontanano dagli uomini, se portano e disinteressarsi dei fratelli. La contrapposizione fra l’amore per l’uomo e il culto a Dio è fondata sui miti pagani. Prometeo aveva mostrato la sua amicizia verso gli uomini, insegnando loro i numeri, le lettere, l’agricoltura, la navigazione, la lavorazione dei metalli. Addirittura si era spinto fino all’Olimpo per rubare il fuoco agli dei e portarlo sulla terra. Per questa ragione Zeus lo aveva fatto legare a una roccia e aveva ordinato Continua a leggere →