XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 03 Settembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 16,21-27 Domenica scorsa Pietro aveva sintonizzato l’anima e l’intelligenza sulla lunghezza d’onda dello Spirito del Dio altissimo su un dato importante della personalità del suo Maestro, ma ancora centrato su quello che era percepibile all’esterno della sua personalità: Gesù è il Messia, figlio di Dio. Questa domenica Gesù comincia a spiegare come Dio gli ha chiesto di realizzare il suo compito sulla terra: il dono di sé nella morte di croce fino allo sperimentare l’abbandono da parte del Padre: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?” (Mc 15,34), in mezzo alle derisioni e al Continua a leggere →

S. ROSALIA DI PALERMO

Santa Rosalia, vissuta nel XII secolo, è la protettrice di Palermo. Secondo la tradizione, sarebbe una vergine discendente di Carlo Magno. Le sue ossa sono state ritrovate in una grotta del monte pellegrino nel 1624. La sua storia è quella di una ricchissima e nobile fanciulla di origini normanne, morta intorno al 1170 sul monte dove si era ritirata per condurre vita eremita. Mentre la peste decimava il popolo a Palermo, nel 1624, lo spirito di rosalia apparve in sogno a una malata, e poi ad un cacciatore. A lui Rosalia indicò la strada per ritrovare le sue reliquie, chiedendogli Continua a leggere →

GIUDA E PIETRO

Entrambi dopo l’ultima cena terrena del Maestro Gesù si mostrano deboli e fragili, capaci di tutto. Gesù sapeva che nel cuore di Giuda stava maturando una decisione terribile; si stava chiudendo all’amicizia con Lui e alla fraternità con gli apostoli: Gesù leggeva dentro il cuore di Giuda e notava egoismo ed orgoglio. Nell’ultima cena Gesù lava i piedi a Giuda pur sapendo che quel discepolo avrebbe infranto la sua amicizia e la sua fiducia. La vicenda di Giuda ci consegna questa verità: Dio continua ad amarci anche quando cadiamo nel peccato; Dio ci tiene la mano anche quando lo offendiamo. Continua a leggere →

CIASCUNO UN MODELLO

Il cristiano porti sempre con sé la serenità e la gioia. Serenità, perché si senta alla presenza di Dio; gioia, perché si sente circondato dai Suoi doni… Sia il contadino che zappa la terra, sia il falegname, il fabbro, l’impiegato, lo studioso, tutti devono essere un esempio per gli altri, senza orgoglio. Pertanto ciascuno nel suo lavoro, nel posto che occupa nella società, deve sentirsi un lavoratore di Dio, mandato a seminare dappertutto pace e gioia. ESCRIVA’ DE BALAGUER

LA POTENZA DELL’AMORE DI DIO

“Noi imploriamo la misericordia di Dio non perché ci lasci in pace nei nostri vizi ma perché ce ne liberi” B. PASCAL “Piango la passione del mio Signore. Per amore di lui non dovrei vergognarmi di andare gemendo ad alta voce per tutto il mondo” FRANCESCO D’ASSISI

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 27 Agosto 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 16,13-20 È un piccolo sondaggio di opinione che Gesù comissiona ai suoi sulla comprensione della sua persona presso il pubblico di allora. La risposta è variopinta, pur senza le percentuali di gradimento, e abbastanza azzeccata: è centrata tutta sulle più importanti figure di profeti della prima alleanza, già defunti. Ma l’opinione degli altri è una scusa per arrivare al sondaggio vero, quello che a Gesù interessa, perché ha a cuore in particolare le persone dei suoi discepoli, tutte intere: E per voi, chi sono io? Cosa avete capito di me, finora? La risposta di Pietro, Continua a leggere →

SAN LUIGI IX, RE DI FRANCIA – 2ª PARTE

Re Luigi IX nel luglio del 1270 si mise in mare e giunse a Tunisi, dove il 25 agosto, morì a causa del tifo. Luigi fu un uomo complesso e di grande carisma. Gli storici lo hanno definito ammirevole o detestabile. Era molto devoto e molto austero, faceva penitenza, indossava un cilicio sotto le sue splendide vesti. Si sforzò di promuovere sempre la pace: proibì le guerre private tra signori feudali, inoltre prelati e baroni gli chiesero di fare da giudice nelle contese. La sua umanità e generosità erano eccezionali, fondò un ospedale per ciechi, donava regolarmente cibo ai poveri Continua a leggere →

L’ANNUNCIO DELL’ORA

A Cana di Galilea, Gesù rivela l’esistenza di un’ora decisiva della Sua vita. Gesù, mentre sta accogliendo l’intercessione di Maria a favore degli sposi a corto di vino, dice: “Non è ancora giunta la mia ora” (Gv 2,4). Gesù precisa quanto sta facendo e dice a Maria: “Non lasciarti incantare: il grande segno è un altro, la trasformazione dell’acqua in vino avverrà quando si compirà la mia ora.” Gesù parla della sua ora con gli apostoli più volte. San Matteo al capitolo 16 ci riporta la professione di fede degli apostoli, ed in particolare dell’apostolo Pietro che dice che il Continua a leggere →

LA MORTE NON LO HA DISTRUTTO

Parlando di Giuda Iscariota Giovanni Papini scrive così: “Due sole persone al mondo hanno saputo il segreto di Giuda: Cristo e il traditore! Sessanta generazioni di cristiani hanno fantasticato attorno, ma Giuda benché abbia avuto tanti discepoli, rimane caparbiamente indecifrato. È l’unico mistero umano che si incontra nei Vangeli. Credo che la vicenda di Giuda ha tanto da insegnare anche a noi. Gesù ha scelto i dodici dopo una notte intera di preghiera. (Luca 6) Con la chiamata di Giuda. Gesù ci ricorda una grande verità: nel campo di Dio crescono insieme il grano e l’erbaccia, i buoni e i Continua a leggere →

MARIA, STELLA DELL’EVANGELIZZAZIONE

O Maria, Stella dell’evangelizzazione, noi abbiamo bisogno di luce! Tu hai il cuore pieno di luce perché pieno di Dio che è la luce Illumina il cammino con lo splendore della tua fede, guidaci nella vita battesimale e rendici coraggiosi nell’annunciare il Kerigma che Gesù è il Risorto l’inizio della nuova umanità. Vergine Maria prendici per mano e guidaci a Cristo per essere anche noi operatori di pace e di carità, portatori di luce e di speranza. Stella dell’evangelizzazione, prega per noi e brilla davanti a noi. Amen. ANGELO COMASTRI