XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 23 Luglio 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 13,24-43 In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: “Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stesso  crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono  dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato  del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. Continua a leggere →

MOSÈ E MARIA DI NAZARETH

La nostra attenzione si concentra sulla esperienza di Dio che Mosè vive ai piedi del monte Horeb, davanti a un “roveto” che ardeva nel fuoco senza che il roveto si consumasse… Più che ad un fenomeno naturale l’evento ci rimanda alle manifestazioni, il fuoco rievoca la vicinanza e la trascendenza di Dio. La fiamma, infatti, è fuori di noi e, come la luce, non può essere afferrata, eppure ci attraversa con il suo calore e con il suo splendore ci riempie. Inoltre la epifania di Jahvè avviene in un luogo santo dove Mosè si toglie i calzari, come segno di Continua a leggere →

DON LORENZO MILANI – 1ª PARTE

Don Lorenzo Milani, prete della diocesi di Firenze, di cui celebriamo il centenario della nascita avvenuta il 27 maggio 1923, ci ha lasciato l’esempio di una vita cristiana e sacerdotale vissuta come donazione a Dio ed ai fratelli di Calenzano e di Barbiana. Una vita di soli 44 anni, non esente da incomprensioni e fragilità con i presbiteri e con il vescovo, ma vissuta sotto il segno della grazia. Figlio di una famiglia dell’alta borghesia di Firenze, ricca di beni materiali e di cultura; di origine ebraica per parte della madre, fu battezzato per sfuggire all’onda antiebraica. Durante l’adolescenza tenne Continua a leggere →

DON LORENZO MILANI A BARBIANA – 2ª parte

Da sacerdote venne inviato sulle montagne dove avevano operato i partigiani durante la Resistenza. Da quelle cime scesero le brigate per liberare Firenze l’11 agosto 1944. Era il 7 dicembre 1954 quando giunse a Barbiana, una piccola chiesa isolata, buia ed umida, nessuna casa intorno, una canonica malmessa. Don Milani obbedì al Vescovo e in quella nuova realtà imparò a badare ai conigli, a camminare col bastone sui sassi ed amava ripetere che la grandezza di una vita non si misura dalla grandezza del luogo in cui si è svolta, ma da tutte le altre cose. A Barbiana Don Lorenzo Continua a leggere →

INVOCAZIONE

Dinanzi a te, Gesù, mi prostro e ti offro il pentimento del mio cuore contrito. Ti adoro nel sacramento del tuo amore; desidero riceverti nell’umiltà della mia anima. Attendo la felicità della comunione sacramentale. Vieni in me, o Gesù, e non tardare. Credo in te, spero in te, ti amo.

XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 16 Luglio 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 13,1-23 Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: “Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada, vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra partecadde sul terreno sassoso, dove non c’era fondo, ma quando spuntò il sole fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un‘altra parte cadde sui rovi, e Continua a leggere →

LA RISURREZIONE

Cristo “si risveglia” dal sonno mortale e si leva in piedi, risorge. Gesù come ogni uomo piomba nella fossa della morte ma, essendo anche Dio, varca quell’abisso ripresentandosi non più nella esistenza fenomenica, bensì nella vita eterna della sua divinità. Nell’evento della Pasqua di Cristo è coinvolta l’intera umanità, attraversata dalla divinità. Gesù infatti aveva detto: “quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me” (Gv 12, 32). Le “apparizioni” del Risorto sono incontri dove il Maestro Gesù si fa vedere vivo dai suoi. Rimane famoso l’incontro con i discepoli di Emmaus i quali inizialmente non riconoscono in quel viandante Continua a leggere →

LA PREDICAZIONE DI GESÙ

Nei Vangeli Gesù rivolge ai suoi discepoli diversi discorsi sull’amore partendo da quello dell’amore per Dio e poi per il prossimo. In quello dell’ultima Cena Gesù parla di totalità dell’amore, capace di infrangere ogni barriera etnica e culturale e di abbracciare anche il nemico. (Matteo 5,43-45) Nei suoi scritti San Giovanni abbandona il termine greco eros e ne adotta uno più ampio agape, donazione, di sé in una maniera disinteressata. Il Cristo crocifisso è, dunque, un vessillo d’amore piantato nel cuore della storia, verso il quale deve fissarsi lo sguardo dell’umanità. Nel cielo spirituale dell’apostolo Giovanni due sono le stelle Continua a leggere →

SAN JOSEMARIA ESCRIVÀ

Josemaria Escrivà nacque a Barbastro (Spagna) il 09 Gennaio 1902. Fu ordinato sacerdote nel 1925. Nel 1927 iniziò a Madrid un instancabile lavoro pastorale dedicandosi in particolare ai poveri e agli ammalati nelle borgate e negli ospedali. Il 02 Ottobre del 1928 ricevette una speciale illuminazione divina e fondò l’Opus Dei, una istituzione della Chiesa che promuove fra i cristiani di tutte le condizioni sociali una vita coerente con la fede in mezzo al mondo attraverso la santificazione delle opere di ogni giorno, il lavoro, la vita familiare, la cultura… Alla sua morte, nel 1975 la sua fama di santità Continua a leggere →

IL PANE DI VITA

Egli è il pane di vita. Chi mangia la vita non può morire. Andate da lui e saziatevi, perché è il pane di vita. Andate a lui e bevete perché egli è la fonte. Andate a lui e siate illuminati, perché è la luce. Andate a lui e diventate liberi, perché dov’è lo Spirito del Signore è la libertà. “Io sono il pane di vita. Chi viene a me non avrà più fame. Chi crede in me non avrà più sete”. S. AMBROGIO