XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 29 Settembre 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 9,38-43.45.47-48 La prima parte del brano ci pone di fronte alla ristrettezza delle nostre piccole vedute. Ciascuno di noi, in fondo, desidera essere colui che dispensa “patenti” di autenticità. Tu sei dei nostri, Tu no. Ma Gesù ci spiazza e vuole che noi impariamo la sua macrotimia, cioè l’avere un cuore grande, capace di accogliere e valorizzare, il contrario delle nostre invidie, dei calcoli, dei giudizi affrettati sulle persone. Basta guardare come siamo spesso duri ed intolleranti verso le piccole diversità delle persone che ci vivono accanto. Veramente abbiamo bisogno di aprire il cuore e Continua a leggere →

ROSARIO LIVATINO – BEATO

“Sub tutela Dei” Questo è il pensiero del giudice Rosario Angelo Livatino, ucciso dalla mafia nel 1990, a soli 37 anni. È stato riconosciuto Beato dalla Chiesa il 9 maggio 2021. Le iniziali di quelle tre parole latine, si traducono con la frase “Sotto la tutela di Dio”. La sua vita si è snodata tra il lavoro e la preghiera. In questo ci ha consegnato una grande testimonianza di fede cristiana. Il giudice “ragazzino” ha più volte sottolineato che la mafia è negazione e antitesi del Vangelo. Recentemente Papa Francesco ha parlato delle ultime parole del giudice Beato (ai suoi Continua a leggere →

OPERE BUONE

L’ultimo dei cinque grandi discorsi che compongono la trama dal Vangelo di Matteo è la parabola delle vergini cap 25, 1-13), un testo per accompagnare nel cammino di fede la comunità cristiana. Gesù esorta oggi noi, i suoi ascoltatori a mantenere un atteggiamento di attesa, in una vita operosa, tenendo sempre vivo il sincero desiderio di incontrare il Signore Gesù. Solo all’arrivo dello sposo le vergini stolte si rendono conto di non avere preso l’olio necessario per tenere accese le lampade. Perciò lo chiedono alle sagge che rispondono che non hanno olio per gli altri. L’olio è il simbolo delle Continua a leggere →

INTERROGATIVI ESISTENZIALI

“Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi ed Egli mi rese debole per conservarmi nell’umiltà. Domandai a Dio che mi desse la salute per realizzare grandi imprese ed Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio. Gli domandai la ricchezza per possedere tutto, e mi ha lasciato povero per non essere egoista. Gli domandai il potere, perché gli uomini avessero bisogno di me, egli mi ha dato l’umiliazione, perché io avessi bisogno di loro. Domandai a Dio tutto per godere la vita e mi ha lasciato la vita perché io potessi essere contento di tutto. Signore, Continua a leggere →

MESSAGGIO DI TENEREZZA

Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata. E per ogni giorno trascorso Apparivano sulla sabbia due orme: le mie e quelle del Signore. Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma, proprio nei giorni più difficili della mia vita. Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me. Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti più difficili?”. E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che io Continua a leggere →

XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 22 Settembre 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 9,30-37 La scena di Gesù nella casa di Cafarnao, circondato dai discepoli e dai bambini, ci rinvia ad una situazione familiare: dopo un viaggio in cui si sono vissute varie esperienze è inevitabile fermarsi e raccontare quanto si è visto e udito, ricordare gli incontri con le persone. Così anche chi è rimasto ad aspettare può allargare il suo sguardo su altri orizzonti e godere di ciò che noi abbiamo goduto. Il viaggio di Gesù attraverso la Galilea sta per concludersi; egli è consapevole che il tempo si sta per compiere e non perde occasione Continua a leggere →

IL VANGELO: PERLA PREZIOSA

Il grande filosofo Seneca in una lettera così serve: “Una persona veramente umana si dimostra nel porgere la mano al naufrago, indicare la via a chi è smarrito, dividere il pane con l’affamato”. Nel capitolo 13 del Vangelo di Matteo ci colpiscono due racconti quello del “tesoro nascosto” e della “perla preziosa”. Gesù mette bene in risalto la realtà del Regno di Dio. Ambedue i protagonisti vendono tutto quello che hanno per poter godere del tesoro e della perla preziosa. Ambedue si comportano allo stesso modo: scelgono in modo decisivo e radicale vendendo tutto. E proprio in quel “tutto” c’è Continua a leggere →

GENITORI E FIGLI

Fa parte della via della felicità essere in buoni rapporti con i propri genitori, e con coloro che si sono presi cura di noi nella nostra crescita. Non possiamo trascurare il fatto che, quasi sempre, i genitori agiscono in base ad un intenso desiderio di fare ciò che ritengono sia la cosa migliore per i loro figli. I figli sono in debito verso i genitori per l’educazione che hanno ricevuto. Qualunque cosa accada dobbiamo ricordare che essi sono gli unici genitori che abbiamo e come tali devono essere rispettati ed aiutati a prescindere da tutto.

NOTA SU SAN TOMMASO D’AQUINO

Si celebrano quest’anno i 750 anni dalla morte di San Tommaso d’Aquino avvenuta il 7 marzo 1274 nell’Abbazia di Fossanova, nel comune di PRIVERNO (Latina). “Non v’è città o borgo qualunque nel mondo che non conosca, almeno per fama, il nome di questo santo, che i saggi chiamarono l’angelo delle scuole, ed i santi, un angelo in carne, lume della Chiesa, distruttore di tutte le eresie passate, presenti e future”. Ancora adolescente, Tommaso l’Aquinate aveva di nascosto indossato in San Domenico Maggiore a Napoli l’abito dei frati Predicatori. La madre Teodora, furente aveva tentato in tutti i modi di ostacolare Continua a leggere →

A TE

A te giovane, che sfuggi dalla realtà a te giovane, che pensi che tutto t’appartiene a te giovane che fai di tutto pur di star bene metti da parte il tuo egoismo, la tua sfida con la vita e accettala, solo allora capirai che essa è bellezza, sogno, amore e felicità. La vita è dunque l’unica cosa di bello che rimane in quest’atomo e non bisogna mai farla volare con un soffio di vento. ROSALBA DI NOTO