Siamo soliti chiamare Giovanni Battista con il soprannome di Precursore.
I tre vangeli sinottici gli applicano la profezia di Isaia: “il mio messaggero preparerà la via davanti a te…” Matteo riporta l’elogio che Gesù fa del Battista, mentre l’evangelista Giovanni lo definisce “testimone della luce”.
San Luca ci racconta l’annuncio della nascita di Giovanni, dove Dio prende l’iniziativa della salvezza del suo popolo. Il nome Giovanni significa “Dio è favorevole”. Il suo arrivo non passerà inosservato e la sua nascita sarà accolta da molti con gioia.
Alla vocazione di asceta si aggiunge quella di guida del popolo. Egli precederà il Messia. L’incontro fra il Precursore e il Salvatore avviene già prima della nascita. È l’unione tra l’Antico e il Nuovo Testamento. Dove averci offerto tanti particolari, i vangeli non ci parlano più del Battista fino al battesimo di Gesù.
Il messaggio di Giovanni Battista costituisce la parte fondamentale dell’Avvento: “Preparate la via al Signore”. Questa è la nostra occasione, accogliamola.