Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, venne un ordine dell’imperatore Augusto: “Si faccia il censimento di tutti i popoli soggetti a Roma!”
Questa città incuteva paura: da Roma venivano le legioni che avevano conquistato il mondo, da Roma venivano le tasse che mettevano in difficoltà i poveri… l’ordine di fare il censimento di tutto l’impero.
Non si poteva disubbidire, bisognava partire.
Noi eravamo originari di Betlemme, il villaggio del Re Davide; e pertanto dovevamo metterci in viaggio per essere registrati e censiti in quel luogo.
Giuseppe lo comunicò a Maria che dovevano andare a Betlemme e dovevano compiere giorni e giorni di cammino.
Dopo essersi organizzati si misero in cammino, unendosi ad altre famiglie. Il viaggio costò tanta fatica, tanta paura, tante umiliazioni… e tanta fede.