Le Caritas parrocchiali, diocesane
sostengono a livello morale e psicologico le tante famiglie in difficoltà. Anche sostengono le spese per pagare la casa, l’affitto, le bollette della luce, i viveri.
Ogni periferia, non solo geografica ma anche esistenziale, con il suo carico di emarginazione e sofferenza, può e deve essere protagonista di processi di cambiamento, partecipazione, condivisione e solidarietà.
Oggi l’obiettivo è quello di costruire comunità che siano lievito di fraternità, in grado di adoperarsi affinché nessuno ne sia escluso e tutti si sentano parte viva ed attiva.
In altre parole, capaci di investire in carità.
Papa Francesco ci esorta sempre a “fare il primo passo, ad andare incontro, a cercare i lontani e giungere agli incroci delle strade per invitare i lontani e gli esclusi.” (EG 24).