(Matteo 17, 1-9)
Questa grande manifestazione della vita di Gesù di Nazareth avviene a metà strada del cammino che sta portando il Cristo a Gerusalemme.
I fratelli e le sorelle dell’Oriente chiamano questa festa “la Pasqua dell’estate”. La Trasfigurazione rivela a noi il Cristo come il “Figlio dell’uomo”, egli ha “potere, gloria e regno, tutti i popoli lo servono, il suo è un potere eterno che non tramonta mai”.
Al centro di questa liturgia c’è, il Cristo glorioso, redentore.
Il Vangelo rivela l’identità di Gesù come “Figlio prediletto”.
Le figure che appaiono accanto a Gesù rappresentano Mosè (la legge), Elia (la profezia).
Gesù è il Figlio amato e quindi la “tenda” definitiva in cui Dio si manifesta e si rende presente e in cui noi incontriamo Dio.