A Cana di Galilea, Gesù rivela l’esistenza di un’ora decisiva della Sua vita. Gesù, mentre sta accogliendo l’intercessione di Maria a favore degli sposi a corto di vino, dice: “Non è ancora giunta la mia ora” (Gv 2,4).
Gesù precisa quanto sta facendo e dice a Maria: “Non lasciarti incantare: il grande segno è un altro, la trasformazione dell’acqua in vino avverrà quando si compirà la mia ora.”
Gesù parla della sua ora con gli apostoli più volte. San Matteo al capitolo 16 ci riporta la professione di fede degli apostoli, ed in particolare dell’apostolo Pietro che dice che il mistero della sofferenza, della debolezza, non investirà mai Gesù.
In un’altra circostanza Gesù dice: “Saliamo a Gerusalemme. A Gerusalemme mi aspetta la passione e poi la risurrezione”.
Ma gli apostoli non comprendono ancora…