GIUDA E PIETRO

Entrambi dopo l’ultima cena terrena del Maestro Gesù si mostrano deboli e fragili, capaci di tutto. Gesù sapeva che nel cuore di Giuda stava maturando una decisione terribile; si stava chiudendo all’amicizia con Lui e alla fraternità con gli apostoli: Gesù leggeva dentro il cuore di Giuda e notava egoismo ed orgoglio.

Nell’ultima cena Gesù lava i piedi a Giuda pur sapendo che quel discepolo avrebbe infranto la sua amicizia e la sua fiducia.

La vicenda di Giuda ci consegna questa verità: Dio continua ad amarci anche quando cadiamo nel peccato; Dio ci tiene la mano anche quando lo offendiamo. A Giuda venne meno una lacrima di pentimento, per orgoglio. Pietro, invece, pur avendo vissuto un’esperienza simile a quella di Giuda, pianse. E quelle lacrime lavarono sue colpe.