Sandar Singh, un eremita indiano, venne in Europa per fare un viaggio e al termine così scrisse:
“Un giorno stavo seduto sulla riva del fiume. Trassi dall’acqua una pietra grossa e bella, e la spezzai. L’interno era completamente asciutto: quella pietra era stata a lungo nell’acqua, forse per secoli: ma l’acqua non è penetrata nella pietra. Lo stesso è avvenuto agli Europei: sono stati per secoli tuffati nel Cristianesimo, ma il Cristianesimo non è penetrato e non vive in loro.
Ma la colpa non è del Cristianesimo, ma della durezza del loro cuore: tante correnti di pensiero lo hanno reso impermeabile ad ogni realtà”.