Ci si prepara al Natale del Signore con nove giorni di riflessione e di preghiera intensa.
Natale è il mistero della prossimità di Dio.
Dio, un nome che, ci fa pensare ad un essere lontano difficile, inaccessibile.
E invece, dal giorno della sua nascita a Betlemme, noi scopriamo in Gesù Cristo un Dio che sposa la nostra condizione umana, un Dio vicino, accessibile, presso il quale i più piccoli e più poveri trovano una vera e sincera accoglienza.
Celebrare il Natale significa prima di tutto lasciarsi abitare da Gesù Cristo, perché Natale è la rivelazione di un mondo abitato dall’amore.
Solo così si attuano le parole dell’apostolo Giovanni: “a quanto lo hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio” (Gv 1,12).