SAN VINCENZO DÈ PAOLI (1581-1660)

Nel suo secolo e nella sua patria, Vincenzo era il santo che scopriva in modo continuo poveri e miserabili, pensando che il Signore chiamasse proprio lui a prendersene cura… Fu lui ad aprire alle donne anche il “monastero del mondo”.

Infatti le suore di carità avranno come ambito di lavoro le case degli ammalati, le strade della città… E a quelle che si occupavano dei bambini abbandonati, una vera piaga sociale del suo tempo, diceva “sarete madri e vergini nello stesso tempo… questo è un onore grande per tutti voi”.

E con questa “logica” che abbracciò e praticò tutte le opere di misericordia, necessarie alla società del suo tempo.

Un grande storico della spiritualità cristiana annotava: “Non è l’amore per gli uomini che ha condotto Vincenzo alla santità, ma piuttosto la santità, che l’ha reso veramente caritatevole: è Dio che lo ha donato ai poveri.

Vincenzo diceva sempre: “il fine principale per il quale Dio ci ha chiamati è quello di amare il maestro Gesù, perché i poveri sono le membra di Cristo”.