Nata a Forlì il 2 Aprile 1943. Laureata in legge. Non sposata.
Nel gennaio 1969 lascia l’Italia e va a vivere in Africa, in Somalia.
Sceglie di essere per gli altri: i poveri, i sofferenti, gli abbandonati, i non amati.
Questo aveva fatto anche nella sua città di Forlì, con i poveri dei bassifondi di Forlì.
La Tonelli parte decisa a “gridare il Vangelo con la vita”.
Lavora con i bambini più poveri e più traumatizzati e questo mette in pericolo la sua fede. Come insegnante non viene considerata per le sue capacità ed il suo lavoro didattico ed umanitario, ma la Tonelli sottolinea sempre che quello che fà lo fa per amore di Gesù Cristo.
La sua vita è continuamente messa in pericolo e rischia la morte ma il Signore è al suo fianco. Viene uccisa da due sicari la sera del 05 ottobre del 2003 con un colpo alla nuca.
Aveva scritto su un foglio qualche giorno prima: “ringrazio il Signore, lodo il suo amore perché ha intessuto la mia vita di tanti doni”