SAN BEDA IL VENERABILE

Beda nacque nel Nord-Est dell’Inghilterra, esattamente in Northmbria nell’anno 672/673.
All’età di sette anni venne affidato all’abate del vicino monastero benedettino perché venisse educato.
Vi rimase e si dedicò intensamente allo studio della Scrittura.
Beda divenne una delle più insigni figure di erudito dell’alto Medioevo, potendo avvalersi di molti preziosi manoscritti che gli abati gli portavano da diversi viaggi in continente e a Roma.
La sua opera più importante fu la “Storia ecclesiastica del popolo degli Angli”.
Morì il giorno dell’Ascensione il 26 maggio del 735.
Le Sacre Scritture sono la fonte costante della riflessione teologica di Beda. Sottolinea che la chiave per capire la Sacra Scrittura come unica Parola di Dio è Cristo e con Cristo nella sua luce, si comprende l’Antico e il Nuovo Testamento.
Un altro tema amato da Beda è la storia della Chiesa.
Egli pertanto traccia una cronologia che diventerà la base del calendario universale.
Infine redige con rigore documentario e perizia letteraria la Storia Ecclesiastica per la quale è riconosciuto come “il padre della storiografica inglese”. Questo insigne studioso sottolinea i seguenti tratte della Chiesa:
la cattolicità, l’apostolicità e la romanità.
Beda fu anche un insigne maestro di teologia liturgica.
La fama di santità e sapienza di cui Beda godette già in vita, valse a guadagnargli il titolo di “Venerabile”.
Dopo la morte i suoi scritti furono diffusi estesamente in Patria e nel Continente europeo.