SANTI GIOVANNI FISHER E TOMMASO MORO

Thomas More nacque a Londra il 07 febbraio 1478 figlio di un altro membro del Tribunale, ancora giovanissimo entrò al servizio del cardinale Morton che era cancelliere di Enrico VII.

Con gli studi ebbe un’ottima cultura umanistica, entrò in amicizia anche con ERASMO da ROTTERDAM.

Da giovane coltivò il desiderio di diventare monaco e dopo una esperienza religiosa sposò una donna dalla quale ebbe quattro figli.

Nel 1510 venne nominato da Enrico VIII suo rappresentante della corona a Londra. Dopo nove anni diventò consigliere regio. Nel 1529 fu nominato cancelliere ma dopo qualche anno si dimise per contrasti con il Re. Accusato di alto tradimento venne arrestato ed imprigionato.

Venne ucciso il 06 luglio 1535.

È stato un uomo dedito alla famiglia, impegnato nell’educazione religiosa, morale ed intellettuale dei figli.

Papa Pio XI lo canonizzò il 22 luglio 1935.

Accanto a lui Giovanni Fisher nato da una famiglia di ricchi commercianti.

Dopo gli studi teologici divenne sacerdote nel 1491.

Per la sua vasta cultura diventò professore all’università. Nel 1504 venne nominato vescovo di ROCHESTER, uomo di grande pietà e povertà.

Con l’avvento del protestantesimo rinsaldò la sua fede cattolica.

Nel 1534 venne imprigionato nella Torre di Londra ed ucciso il 22 giugno 1535 insieme a Thomas Moro.

Venne chiamato da Papa Paolo III “decora e ornamento dell’Inghilterra”. Venne canonizzato nel 1935.