L’ARTE DI EDUCARE

L’arte di educare rimane la sfida più grande che un uomo e una donna possano raccogliere e lanciare verso il futuro. Dopo l’automatismo della fecondazione e della gestazione, comincia un tempo prezioso e gravido di conseguenze, che si chiama “educazione” fatto di sguardi, di parole, di silenzi, di riti da celebrare, passaggi da sottolineare di accompagnamento per chi si affaccia alla vita in modo inerme.

Ognuno di noi, ha ricevuto l’imprinting dell’umano dai suoi genitori, il sapore della vita, l’iniziazione ai misteri collegati all’esistere in questo mondo.

Nell’educazione, ci sono terreni da arare attese da vivere, apprensioni da soffrire, sassi da raccogliere e rovi da tagliare.

Cultura viene da “coltura” e richiama tutta la fatica e la sapienza del contadino, che semina, guarda, veglia, attende, fatica, innaffia. Il futuro del mondo è nelle mani dei genitori e degli educatori!