ASINO O CAVALLO

A vivere da “asino”, si accumulano tanti calci e tanta stanchezza che, a volte, a sera, viene solo voglia di piangere, quando tante persone fanno sentire la loro superiorità.
Mentre il Signore rimane come porto di pace e prende tutto su di sé.
Nella Sacra Scrittura spesso si parla di lotta tra asini e cavalli, è nostro obiettivo comprendere ciò che essi simboleggiano.
Il “cavallo” evoca sempre forza e desiderio di prevalere (salmo 146) e nel cantico di Maria la sorella di Mosè ed Aronne si legge che “il braccio del Signore ha gettato nel mare cavallo e cavaliere (Esodo 15).
L’asino invece manifesta mitezza, servizio, disponibilità. Il profeta Zaccaria vede Dio stesso con vesti regali, in groppa ad un asino, fare l’entrata, nella città santa.
E questo si realizza con Gesù (Luca 19,11)
Quando allora non riesci a comprendere appieno il senso della tua vita ripensa all’asino utilizzato da Gesù.
In una semplice e stupenda preghiera Gesù dice che il Padre ha scelto nel mondo i piccoli.
Gesù ha solto la strada della mitezza e dell’umiltà del cuore.