Scrive Hany Kiing: “la stabilità della Chiesa dipende dall’unione che essa ha con la sua origine: Gesù Cristo e il suo messaggio: dall’adesione più o meno totale al fondamento della sua esistenza: l’atto salvifico di Dio in Cristo, valido una volta per tutte e quindi anche per il presente.
La Chiesa in ogni tempo resta continuamente e totalmente legata al suo Signore.
Oggi si sente il bisogno di ritornare alle origini per ritrovare lo spirito della comunità primitiva per ridarle unità e comunione.
La Chiesa deve essere pensata prima di tutto come un fatto storico.
Dalla Risurrezione inizia la comunità e con la Pentecoste inizia la missione degli apostoli.