Davanti al bambino Gesù non ci sono i magi nei loro sfarzosi costumi orientali e carichi di doni, ma una persona umile, modesta, rammaricata di non poter donare l’incenso, la mirra e soprattutto l’oro.
Ma Gesù con la propria risposta la sorprende.
“Non ho come i magi,
che sono dipinti sulle immagini
dell’oro da portarti”,
“Dammi la tua povertà”,
“Non ho neppure, Signore,
la mira del buon profumo
né l’incenso in tuo onore”,
“Figlio mio, dammi il tuo cuore”.
FRANCIS JAMMES