SANTA MARIA, DONNA IN CAMMINO

Santa Maria, donna in cammino,
come vorremmo somigliarti nelle nostre corse trafelate.
Siamo pellegrini come te e qualche volta
ci manca nella bisaccia di viandanti
la cartina stradale che dia senso alle nostre itinerante.
Donaci sempre, ti preghiamo, il gusto della vita.
Fa’ che i nostri sentieri siano come lo furono i tuoi,
strumento di comunicazione con la gente
e non nastri isolanti entro cui assicuriamo
la nostra aristocratica solitudine.
Prendici per mano e, se ci vedi allo sbando,
sul ciglio della strada, fermati, samaritana dolcissima,
per versare sulle nostre ferite
l’olio della consolazione e il vino della speranza.
E poi rimettici in carreggiata.
Dalle nebbie di questa valle di lacrime,
in cui si consumano le nostre afflizioni,
facci volgere gli occhi verso i monti
da dove verrà l’aiuto.
E allora sulle nostre strade
fiorirà l’esultanza del «Magnificat».
Come avvenne in quella lontana primavera
sulle alture della Giudea,
quando ci salisti tu.

Amen!

Tonino Bello