Il profeta inviato da Dio per preparare il popolo alla venuta di Gesù, il Messia. Zaccaria ed Elisabetta, i suoi genitori ormai anziani, seppero da un angelo che avrebbero avuto questo figlio straordinario. Giovanni era parente di Gesù e di pochi mesi più grande. Visse nel deserto della Giudea finché Dio lo chiamò ad essere profeta. Grandi folle vennero ad ascoltare la sua sferzante predicazione. «Convertitevi e fatevi battezzare», diceva loro, «e Dio vi perdonerà». Gesù, pur non avendo peccato, lo pregò di battezzare anche lui nel Giordano per manifestare la propria obbedienza a Dio. Successivamente Giovanni venne messo in prigione da Erode a motivo delle sue aperte critiche contro il re adultero. Dalla prigione inviò alcuni suoi discepoli da Gesù per chiedere se era veramente colui che aspettavano. «Riferite a Giovanni come io guarisco i malati e prèdico la buona novella di Dio ai poveri», rispose Gesù. Poi rivolto alla folla: «Giovanni Battista è più che un profeta. Tra i nati di donna non c’è nessuno più grande di lui». Poco dopo la convivente di Erode indusse il marito a farlo decapitare. (Luca 1; 3; 7,l8ss.; Matteo 3; 11; 14,1-12; Marco 1; 6).