UNA SCIA DI LUCE … A MOSTAR

 

Recentemente l’associazione “Luciano Lama” O.n.G. Onlus di Enna presieduta dall’infaticabile Dott. Pino Castellano ha realizzato la prima casa famiglia a Mostar in Bosnia, una struttura per i giovani che al compimento del diciottesimo anno vengono licenziati dagli orfanotrofi di Sarajevo, Mostar, Bania Luka, Tuzla e Zenica e non sanno dove andare. Il progetto è stato fatto dall’architetto Angelo Spampinato, deceduto lo scorso anno e l’opera è costata un milione e quattrocentoquarantaquattro mila euro. Alla sua realizzazione hanno contribuito vari Enti, Sindacati e Diocesi della nostra laboriosa ed ospitale terra di Sicilia.

L’associazione che opera in campo umanitario in Bosnia-Erzegovina da più

di vent’anni attraverso il suopresidente sottolinea che “la casa-famiglia è sicuramente un messaggio di pace, di umanità, di crescita, di sviluppo in una terra che è stata martoriata da una guerra fratricida”. I lavori sono iniziati nel gennaio del 2012 e si sono conclusi nel settembre del 2014, l’inaugurazione della struttura di circa 1200 metri quadrati ha avuto luogo giovedì 30 ottobre u.s. vi hanno partecipato numerose famiglie della Sicilia, con le Autorità civili

ed ecclesiastiche e in particolare con la presenza dell’ Ambasciatore Italiano in Bosnia. La suggestiva cerimonia religiosa è stata officiata da mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, mentre una troupe televisiva ha seguito il viaggio, ha registrato i vari incontri culturali e sociali e la cerimonia di apertura. L’augurio che questa nuova realtà a Mostar sia apportatrice di speranza per tanti giovani che sino ad ora non hanno avuto una infanzia serena ed un calore familiare completo.

Santino Terranova