Salvatrice degli Ebrei
Il libro di Ester ci è pervenuto attraverso tre testi: il primo in ebraico è breve e sembra essere il testo originale; gli altri due sono in lingua greca con qualche differenza di versetti numerati con le lettere dell’alfabeto latino. Tali aggiunte sono una rilettura teologica degli eventi dove Dio interviene per liberare il suo popolo. Il tema principale del libro di Ester, è in realtà il giusto comportamento del Giudeo che vive in ambienti pagani.
Ester, orfana dei genitori viene adottata dallo zio Mardocheo, abita a Susa, nell’attuale Iran. Quando il re ordina lo sterminio degli Ebrei, Ester che era stata posta al vertice dell’harem scalzando Vasti, la prima moglie, intercede per il suo popolo e lo salva dalla morte.
Nel capitolo 10 del testo greco così leggiamo: “La piccola sorgente che divenne un fiume, la luce che spuntò, il sole e l’acqua copiosa: questo fiume è Ester… Si, il Signore ha salvato il suo popolo… ha operato segni e prodigi grandi, quali non sono accaduti mai tra le nazioni”.