
XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 28 Luglio 2024
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,1-15 Nel Vangelo di Marco della scorsa domenica avevamo lasciato Gesù che insegnava alla folla. Questa domenica ritroviamo Gesù con la stessa moltitudine che ha bisogno di mangiare. Fra i segni compiuti da Gesù, il miracolo dei pani viene riportato da tutti e quattro gli evangelisti ed è sicuramente il più clamoroso, tanto da provocare lo stupore della gente accorsa. All’inizio dell’episodio, provocando i suoi discepoli, ai quali chiede dove si può “comprare” il pane per sfamare tutta quella gente, Gesù vuole superare le logiche del “buon senso”, per condurci verso una logica dell’amore. I Continua a leggere →
NO ALLE GUERRE
“La violenza, il terrorismo, la guerra non fanno che costruire nuovi muri tra i popoli”. Queste parole pronunciò alla fine di novembre del 2002 San Giovanni Paolo II in favore della pace nel mondo. Queste parole sono oggi di grande attualità alla luce delle varie guerre che si stanno combattendo nelle varie parti del mondo. “Mai più violenza! mai più guerra! Mai più terrorismo! In nome di Dio ogni religione porti sulla terra giustizia e pace, perdono e vita, amore” Volere oggi più che mai la pace è un atto di forza e non di debolezza. Non dimentichiamo mai che Continua a leggere →
SI ALLA VITA E ALLA PACE
Siamo convinti che “la pace è possibile e doverosa”. Molti episcopati si sono pronunciati contro la guerra e in favore del dialogo, delle trattative internazionali e dell’azione diplomatica. La guerra, per se stessa, è una sconfitta della politica e della diplomazia per la quale gli Stati spendono molto, anche in risorse economiche. Mai come in questi primi due decenni del terzo millennio le persone hanno percepito quanto il mondo da loro plasmato sia precario, fragile. I credenti di tutte le religioni, insieme agli uomini e alle donne di buona volontà, mettendo da parte ogni sorta di intolleranza e discriminazione, sono Continua a leggere →
SANTI ANNA E GIOACCHINO
Il sacerdote betlemita Mathan aveva tre figlie: Maria, Sobe ed Anna, questa sposò un uomo di Galilea chiamato Gioacchino. Passarono diversi anni e nelle loro vite c’era un vuoto, non avevano figli, ma Dio ascoltò le preghiere ed Anna concepì una creatura. Nove mesi dopo nacque Maria, la loro figlia dolcissima. Al terzo anno la portò al tempio per consacrarla al Signore. Per tutti i cristiani la Madonna è mamma più che figlia. Mamma nell’annunciazione, mamma nella natività, mamma nello strazio senza fine della sua Passione e morte. Eppure Maria è stata una figlia tenera ed amatissima dai suoi genitori Continua a leggere →
CRISTO NOSTRA VITA
Signore, tu sei la vita che voglio vivere la luce che voglio avere, il cammino che devo fare, l’amore che voglio amare, la gioia che voglio condividere, seminare attorno a me. Gesù, tu sei tutto per me, senza te non posso far nulla. Tu sei il Pane di vita… È per te, in te, con te che posso vivere.
XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 21 Luglio 2024
Dal Vangelo secondo Marco Mc 6,30-34 I discepoli, che erano stati inviati ad evangelizzare, ritornano e il vangelo di oggi, in poche righe, ci racconta come è andata la loro missione. I discepoli, elettrizzati ed eccitati, si riuniscono attorno a Gesù per fargli il resoconto di quello che hanno operato e degli esiti che ha avuto il loro viaggio. Sorpresi da quello che hanno potuto mandare ad effetto, ma anche cambiati: non sono più quelli di prima, ora vogliono aiutare Gesù a dare ascolto ai bisogni degli altri. Ma Gesù sa che non potrebbero resistere a lungo a questo ritmo. Continua a leggere →
L’OMELIA
Papa Francesco non si stanca mai di ricordare ai sacerdoti che le omelie devono essere brevi, attuali, che abbiano come fondamento le sante scritture e siano strumento di crescita per i fedeli di ogni ceto e condizione sociale. Prendano i sacerdoti spunto delle vicende di cronaca quotidiana (femminicidi, morti di migranti nel mediterraneo, problemi di lavoro, poveri e bisognosi.) Purtroppo alcuni presbiteri sottovalutano l’importanza, la bellezza, la ricchezza dell’omelia, che invece deve nascere nel cuore del sacerdote e deve arrivare nel cuore dei fedeli. Scriveva Dietrich Bonhoeffer, un pastore protestante ucciso dai nazisti in Germania nei primi mesi del 1945: Continua a leggere →
LA MADONNA DELLE LACRIME DI SIRACUSA
Nella città di Siracusa la Madonna, dal 29 agosto al 1 settembre 1953, versò delle lacrime. Papa Francesco in occasione del settantesimo anno del prodigioso evento così si è espresso: “Quando Maria piange, le sue lacrime sono segno della compassione di Dio”. La casa in cui è avvenuto il miracolo della lacrimazione si trova in un quartiere umile di Siracusa. Il Signore non si è rivelato sul monte o in luoghi particolari, ma in una casa umile, nel cuore della città, tra le strade che la gente normale percorre tutti i giorni. La Madonna a Siracusa non ha parlato , Continua a leggere →
SANTA CRISTINA DI BOLSENA
Ogni anno il 24 luglioBolsena, una cittadina in provincia di Viterbo (Lazio) adagiata sull’omonimo lago rievoca la passione della sua santa patrona: Santa Cristina, definita “ la grande martire” per il numero e le atrocità dei tormenti che le furono inflitti. Gli storici collocano la persecuzione della fanciulla cristiana lungo il terzo secolo. Figlia di un comandante militare, viene rinchiusa dal padre in una torre insieme a dodici ancelle, per venerare i simulacri degli dei. Ma la giovinetta si rifiutò e il padre la punì perché si era ribellata ai suoi voleri. Successivamente venne gettata nel lago con una grande Continua a leggere →
AVE, OSTIA VIVENTE
Ave, Ostia vivente, verità e Vita, in cui tutti i sacrifici hanno avuto fine, per Te gloria infinita è data al Padre, per Te la Chiesa è sempre custodita, Ave, Calice di clemenza, Scrigno di dolcezza… Sacramento di grazia. Pascolo d’amore. GIOVANNI BECKAM