V DOMENICA DÌ QUARESIMA – 06 Aprile 2025

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 8,1-11 Gesù insegna, gli scribi e i farisei giudicano. E mentre questi ultimi sono pronti a condannare secondo la Legge, Gesù continua a insegnare con umiltà e semplicità. È strano: trova una lavagna di fortuna, scrive sulla terra. Cosa abbia scritto, l’evangelista non lo dice. Forse non ci interessa, non serve alla nostra fede. Però Lui scrive: è ancora il dito di Dio che traccia la nuova Legge sulla terra. Gesù sta insegnando e continua a farlo anche in questa situazione. Scribi e farisei, pronti a condannare, sono in piedi, guardano dall’alto di chi non Continua a leggere →

LA SANTITÀ – 3ª parte

Ecco perché sant’Agostino, commentando il capitolo quarto della Prima Lettera di san Giovanni, può affermare una cosa coraggiosa: «Dilige et fac quod vis», «Ama e fa’ ciò che vuoi». E continua: «Sia che tu taccia, taci per amore; sia che tu parli, parla per amore; sia che tu corregga, correggi per amore; sia che perdoni, perdona per amore; vi sia in te la radice dell’amore, poiché da questa radice non può procedere se non il bene». Chi è guidato dall’amore, chi vive la carità pienamente è guidato da Dio, perché Dio è amore. Così vale questa parola grande: «Dilige et Continua a leggere →

LA VOCE DEI SANTI – San Giovanni Paolo II

«Nei giorni della Settimana Santa la riflessione dei credenti è dominata dal mistero della Croce. Alla sua luce possiamo meglio comprendere il valore del servizio, del lavoro e per voi, cari giovani, anche dello studio. La Croce è simbolo di un amore che si fa dono totale e gratuito. La Croce non testimonia, forse, l’amore di Cristo per noi? La Croce è una silenziosa cattedra d’amore, presso la quale s’impara ad amare sul serio. Alla sequela di Cristo, Re crocifisso, i credenti imparano che “regnare” è servire cercando il bene altrui, e scoprono che nel dono sincero di sé s’esprime Continua a leggere →

PASSI DI SANTITÀ UNA FAMIGLIA CHE HA DATO ALLA CHIESA UNA DOZZINA DI SANTI

Si dice che i santi vengano a grappoli e queste parole sono confermate dalla famiglia che vi presentiamo: tre generazioni di santi con maestri santi e santi amici. Questa cerchia vi-sfiderà a stringere rapporti improntati alla santità! San Basilio il Grande era vescovo, dottore della Chiesa e padre della Chiesa. Suo fratello, san Gregorio di Nissa, era vescovo e padre della Chiesa. Il loro fratello, san Pietro di Sebaste, era vescovo. Un altro fratello, san Naucrazio, era un eremita. Una loro sorella, santa Macrina la Giovane, era suora e fondatrice, mentre l’altra sorella, santa Teosebia, era diaconessa. Da dove deriva Continua a leggere →

IV DOMENICA DI QUARESIMA – 30 Marzo 2022

Dal Vangelo secondo Luca Lc 15, 1-3,11-32 Misericordia e conversione sono ancora i temi centrali. L’abbondanza di verbi esprime un variegato mondo di sentimenti. C’è un parallelo con i personaggi della parabola. Il figlio più giovane, insoddisfatto e ribelle, si allontana da casa, sperpera il patrimonio, si degrada sino a elemosinare il cibo dei porci. Toccato il fondo della miseria, si rende conto del proprio peccato e intravede la via della Salvezza: torna verso il Padre. Non ha più pretese, sa di essere peccatore, conta sulla benevola accoglienza. Il Padre lo attende, lo scruta da lontano, lo accoglie con grande Continua a leggere →

LA SANTITÀ – 1ª parte

Che cosa vuol dire essere santi? Chi è chiamato a essere santo? Spesso si è portati ancora a pensare che la santità sia una meta riservata a pochi eletti. San Paolo, invece, parla del grande disegno di Dio e afferma: «In lui – Cristo – (Dio) ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità» (Ef 1,4). E parla di noi tutti. Al centro del disegno divino c’è Cristo, nel quale Dio mostra il suo volto: il Mistero nascosto nei secoli si è rivelato in pienezza nel Verbo fatto carne. Continua a leggere →

LA SANTITÀ – 2ª parte

La santità ha dunque la sua radice ultima nella grazia battesimale, nell’essere innestati nel Mistero pasquale di Cristo, con cui ci viene comunicato il suo Spirito, la sua vita di Risorto. San Paolo sottolinea in modo molto forte la trasformazione che opera nell’uomo la grazia battesimale e arriva a coniare una terminologia nuova, forgiata con la preposizione “con”: con morti, con sepolti, con risuscitati, con vivificati con Cristo; il nostro destino è legato indissolubilmente al suo. «Per mezzo del battesimo – scrive – siamo stati sepolti insieme con lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo Continua a leggere →

NOTE SULLA SETTIMANA SANTA

Nel cuore dell’anno liturgico palpita il Mistero pasquale, il Triduo del Signore crocifisso, morto e risorto. Tutta la storia della salvezza ruota intorno a questi giorni santi, che trascorsero inavvertiti dalla maggior parte degli uomini, e che ora la Chiesa celebra «da un confine all’altro della terra» (Messale Romano, Preghiera Eucaristica III). Tutto l’anno liturgico, compendio della storia di Dio con gli uomini, scaturisce dalla memoria che la Chiesa conserva dell’ora di Gesù: quando, «avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine» (Gv 13,1). È bello vivere la Settimana Santa partecipando alle celebrazioni liturgiche, bisogna Continua a leggere →

ALLA VERGINE IMMACOLATA

Vergine Immacolata, prendi il «Sì» della mia risposta alla chiamata del Signore e custodiscilo dentro il tuo «Si», meravigliosamente fedele. Donami la gioia e la speranza che trasmettesti a Elisabetta entrando nella sua povera casa. Fa’ che la passione di salvare mi renda missionario infaticabile, povero di mezzi e di cose, puro e trasparente nei sentimenti, totalmente libero per donarmi veramente agli altri. Rendimi umile e obbediente fino alla croce per essere una cosa sola con Gesù, Dio disceso dal cielo per salvarmi. O Maria, affido a te tutte le persone che ho incontrato e che incontrerò nel viaggio della Continua a leggere →

III DOMENICA DI QUARESIMA – 23 Marzo 2025

Dal Vangelo secondo Luca Lc 13, 1-9 Filo conduttore di questo brano è l’invito alla conversione. Mentre Gesù invita le folle a cogliere i segni dei tempi emergono due episodi dove è chiara la cattiveria dell’uomo e la violenza della natura. Il mistero della morte e del male mette in difficoltà la fede: perché Dio permette tutto questo? Gesù dà una lettura sapienziale dicendo che il male non è nella sofferenza, né nella morte ma nella persona che abusa della propria libertà. E’ nell’egoismo, nella prepotenza, nella ricerca del proprio profitto. Il peccato è presente in ogni uomo e ciascuno Continua a leggere →