XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 16 Giugno 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 4,26-34 Diceva: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo Continua a leggere →

PADRE PIO PARLA ANCORA

Molteplici sono i modi con cui il Signore chiama gli uomini e le donne alla santità di vita per una unione con il suo figlio Cristo Gesù. A Nazareth parla a Maria inviando l’angelo Gabriele; a Damasco chiama Paolo e lo invita a smettere di perseguitare i cristiani; ad Assisi chiama Francesco attraverso l’incontro con il lebbroso, un uomo da amare e non isolare. Da quel giorno Francesco iniziò la riflessione sul Vangelo e comprese quale era la sua chiamare conformarsi a Cristo. Padre Pio, sulle orme di San Francesco, mette Cristo al centro della sua vita Ai suoi figli Continua a leggere →

LA VITA DI MARIA

La vita di Maria, la madre di Gesù non fu una “tournée” turistica. Soffrì l’assalto del dubbio e l’incertezza della vita. Dal racconto, però, della fanciulla di Gesù, si evince che Maria e Giuseppe non compresero alcuni atteggiamenti di Cristo. Quando Maria ritrovato Gesù nel tempio di Gerusalemme, si lamenta per l’accaduto. Egli prende le distanze: “Perché mi cercavate?” Maria deve serbare tutto nel cuore in attesa della luce del Signore. Maria scoprì poco alla volta il “mistero” di Gesù con l’abbandono, l’umiltà la disponibilità. Pellegrinando nel dubbio e nell’incertezza degli avvenimenti, cercò di scoprire il volere del Padre. Maria Continua a leggere →

SAN LUIGI GONZAGA

Luigi figlio di Ferrante Gonzaga e Maria Tana di Santena nacque a Castiglione delle Stiviere (Mantova) nel 1568 il nove marzo. Fu un giovane intelligente, ricco di sensibilità e di valori, che visse nel periodo segnato dall’eresia di Lutero e di Calvino. È il tempo in cui operano Raffaello e Michelangelo, Ariosto e Tasso e i grandi musicisti Claudio Monteverdi e Pier Luigi da Palestrina. Luigi prega, ama i poveri e tenta di vincere le negatività della corte. I suoi genitori si erano sposati a Madrid il 15 novembre 1566. Il primogenito Luigi viene educato dalla madre, donna di cultura Continua a leggere →

AMA

Ama finchè non ti fa male, e se ti fa male, proprio per questo sarà meglio. Perché lamentarsi? Se accetti la sofferenza e la offri a Dio, ti darà gioia. La sofferenza è un grande dono di Dio: chi l’accoglie, chi ama con tutto il cuore, chi offre se stesso ne conosce il valore.

X DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 09 Giugno 2024

Dal Vangelo secondo Marco Mc 3,20-35 Entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé». Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare Continua a leggere →

DIO CHIAMA

La chiamata del Signore è personale ed implica una risposta. Chiama dei pescatori affezionati alle loro reti per povertà e forse per avarizia: “Venite” ed essi vanno. L’uomo nuovo nasce da questa chiamata che si può verificare anche quando il cuore si ribella. La risposta richiede costanza e sacrificio: un uscire da sé stessi, distacco, rinuncia… Queste parole potrebbero suonare molto difficili invece aprono la persona al dono di sé. Abramo lascia il suo paese, la sua patria, la sua parentela (Gen 12,1) e così fa anche Mosè che diventa lo strumento per la liberazione dalla schiavitù del popolo ebreo.

L’UOMO RISPONDE

Il Signore invita tutti a servirlo e seguirlo. Paolo ci dice di “rivestirci dei sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza” per vivere nella via della fede, della speranza e della carità. I sacerdoti crescano nell’amore di Dio e del prossimo, i diaconi scelti per il servizio, siano assidui nella preghiera ferventi nella carità, gli sposi e i genitori cristiani siano fedeli al loro amore, ai figli facciano conoscere Gesù, il vangelo, e amare la Chiesa. Ogni battezzato sia portatore di Cristo, viva di Eucarestia, si impegni nella preghiera, sia solidale con chi è nel bisogno Continua a leggere →

SAN BARNABA

L’ebreo Giuseppe nativo di Cipro si fa cristiano, vende un suo campo e consegna il ricavato “ai piedi degli apostoli”, a Gerusalemme. Così lo incontriamo negli Atti degli Apostoli. La Chiesa nascente lo onora con il soprannome di Barnaba, ossia “figlio dell’esortazione”. Dopo la conversione di Saulo Barnaba presenta agli Apostoli il nuovo chiamato. Successivamente viene inviato ad Antiochia dove inizia concretamente la missione per i pagani. Vengono visitati Cipro e i villaggi che si affacciano sul mar Mediterraneo. Intorno al 49 d.C. Barnaba e Paolo si trovano a Gerusalemme per risolvere il problema dei pagani convertiti. Subito dopo Barnaba Continua a leggere →

TROVA IL TEMPO

Trova il tempo di pensare Trova il tempo di pregare Trova il tempo di ridere È la fonte del potere È il più grande potere sulla Terra È la musica dell’anima. Trova il tempo per giocare Trova il tempo per amare ed essere amato Trova il tempo di dare È il segreto dell’eterna giovinezza È il privilegio dato da Dio La giornata è troppo corta per essere egoisti. Trova il tempo di leggere Trova il tempo di essere amico Trova il tempo di lavorare È la fonte della saggezza È la strada della felicità È il prezzo del successo. Trova Continua a leggere →