L’UMANITÀ DI GESÙ

Le prime comunità cristiane sottolineavano la vera umanità di Gesù: Gesù non è stato un semidio né un superuomo dotato di forza divina, ma un uomo come noi. S. Paolo lo sottolinea nella lettera ai Filippesi: “Egli pur essendo Dio non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma assunse la condizione di servo…” (2, 5-8). Presso Dio dall’eternità c’era la sua Parola, il “tu” di Dio, il Figlio… Ebbene questa Parola eterna si è fatta mortale, si è fatta carne. Gesù, il Giusto, ha percorso questa via, facendo il bene e ricevendo il male, operando la pace e ricevendo violenza. Continua a leggere →

CREDO NELLO SPIRITO SANTO – 1ª PARTE

Nel 1986 Giovanni Paolo II intitolò la sua enciclica sullo Spirito Santo così “Dominum et vivificantem”. Essa si articola in tre parti. Nella prima parte si ha una visione d’insieme dello Spirito Santo nella Trinità, in Cristo e nella Chiesa. Nella seconda parte si descrive l’opera del Paraclito nel mondo. Nella terza parte, infine, si descrive l’opera positiva dello Spirito. Infatti lo Spirito ci dà la vita divina, la cui sorgente è nel Padre, che, in Cristo, si è resa visibile a noi e con il battesimo si comunica a noi. Lo Spirito dunque dà la vita, e la vita Continua a leggere →

DILATARE IL CUORE

Abbiamo bisogno di dilatare il cuore ad immagine di Gesù. Si tratta di amare ognuno che ci sta accanto come Dio lo ama. La nostra opera più importante è mantenere noi l’amore nel cuore come Gesù ama. Dio si avvicina ad ogni uomo lontano da lui e gli offre perdono e redenzione. Soltanto con la radicalità del sacrificio possiamo essere testimoni della speranza, ispirati dalla carità di Cristo fatta di attenzione, tenerezza, compassione, accoglienza, disponibilità.

LA MIA VOCAZIONE È L’AMORE

La carità mi diede la chiave della mia vocazione Capii che la Chiesa aveva un cuore e che questo cuore brucia d’amore… capii che l’amore comprendeva tutte le vocazioni, che l’amore era tutto… La mia vocazione è l’amore!… Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l’amore. SANTA TERESA DI LISIEUX

XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 10 Settembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 18,15-20 In un mondo spesso oppresso e ossessionato dal calcolo delle quantità, la Parola del Signore diventa invito a innestare in quella stessa quantità il sapore evangelico della qualità affinchè diventi la sua Chiesa, non dunque un’egoistica esaltazione dell’individuo, ma nemmeno una comunione piatta e omologante. La dichiarazione personale di fede del cristiano trova la sua perfetta collocazione nella trama tessuta dalla fede collettiva: Gesù promette di essere proprio lì dove sono due o tre riuniti nel suo nome, in mezzo a loro come apice verso cui e da cui converge ogni relazione; tale rapporto Continua a leggere →

CREDO IN GESÙ CRISTO – 1ª PARTE

Noi crediamo che Gesù di Nazaret è stato un uomo che è realmente vissuto, in un tempo preciso, in una terra particolare, quella di Israele, all’interno di un popolo in alleanza con Dio. Gesù è stato un ebreo, è nato da una donna come tutti noi, che ha avuto una crescita umana e che, giunto alla maturità, ha iniziato a predicare. Poi ha radunato attorno a sé una comunità composta da uomini e donne, che si muoveva dalla Galilea a Gerusalemme. I suoi contemporanei lo hanno ritenuto un maestro capace di sapienza, un profeta che con segni e parole istruiva Continua a leggere →

CREDO IN GESÙ CRISTO – 2ª PARTE

Gesù visse al tempo di Erode il grande, re della Giudea, dopo alcuni anni di vita pubblica fu catturato, processato, condannato e consegnato alle autorità romane. Il potere religioso ebraico e l’autorità imperiale decisero la sua condanna a morte, che fu eseguita nell’aprile dell’anno 30 della nostra era. All’alba del terzo giorno la sua tomba fu trovata vuota: il corpo di Gesù non c’era più! Ecco la vicenda storica ed umana di Gesù: iniziata sotto Erode e conclusasi sotto Ponzio Pilato. E il Credo sembra dirci: “Tu, cristiano, non credi un mito, una leggenda, un’idea, ma una storia precisa, degli Continua a leggere →

LA BELLEZZA DEL VANGELO…

Non basta mettere a nudo le realtà negative del nostro mondo. Non basta neppure, parlare di giustizia, di bene comune, di insegnamenti evangelici. È opportuno parlare con un cuore carico di amore compassionevole, facendo esperienza di quella carità che dona con gioia e genera entusiasmo; bisogna irradiare la bellezza di ciò che è vero e giusto nella vita, perché questa bellezza trasforma i cuori e li riporta a Dio. CARLO MARIA MARTINI

PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO

Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito Consolatore, vieni e consola il cuore di ogni uomo. Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito della luce, e libera il cuore di ogni uomo dalle tenebre. Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito di verità e di amore, riempi il cuore di ogni uomo che privo di amore e verità, non vive. Vieni, Spirito Santo, vieni, vieni e dona ad ogni uomo la piena comunione con te, con il Padre e con il Figlio. Amen. GIOVANNI PAOLO II

XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 03 Settembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 16,21-27 Domenica scorsa Pietro aveva sintonizzato l’anima e l’intelligenza sulla lunghezza d’onda dello Spirito del Dio altissimo su un dato importante della personalità del suo Maestro, ma ancora centrato su quello che era percepibile all’esterno della sua personalità: Gesù è il Messia, figlio di Dio. Questa domenica Gesù comincia a spiegare come Dio gli ha chiesto di realizzare il suo compito sulla terra: il dono di sé nella morte di croce fino allo sperimentare l’abbandono da parte del Padre: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?” (Mc 15,34), in mezzo alle derisioni e al Continua a leggere →