SETTIMANA SANTA E PIETÀ POPOLARE

Gesù è nato per compiere gli eventi di cui noi facciamo memoria nella Settimana Santa. In essi, infatti, Gesù rivela l’amore di Dio e nello stesso tempo il mistero della nostra vita che ci è stata data per essere donata. I riti della Settimana Santa sono i più antichi e i più importanti di tutto l’anno liturgico. La Domenica delle Palme celebra l’ingresso di Gesù in quella Gerusalemme, dove nella sua ultima Cena il Signore istituirà l’Eucarestia (Giovedì santo), il sacramento che renderà presente in ogni tempo il sacrificio della croce (Venerdì santo) per “attirare tutti a sè” ed offrire Continua a leggere →

LA PREGHIERA

Dio d’amore, creatore e redentore di tutti gli uomini, che vuoi che noi abbiamo a stimarci gli uni gli altri come figli dello stesso Padre e come membri di una medesima famiglia, destinati a ritrovarci un giorno insieme davanti a te nella patria eterna, degnati bandire dai nostri cuori l’invidia, la cattiveria, l’avarizia e l’orgoglio. Rivestici di umiltà, di bontà, di pazienza, in modo che siamo pronti a riparare le nostre ingiustizie, a perdonare quelle che ci sono state fatte e ad marci gli uni e gli altri, come Cristo ci ha amato. Ispiraci un vivo sentimento dei nostri doveri Continua a leggere →

5 DOMENICA DI QUARESIMA

Vangelo Gv 11, 1-45 Vedendo piangere Marta e Maria anche Gesù “ si commosse profondamente, si turbò” e infine “scoppiò in pianto”.  Il cuore di Cristo è divino-umano. Gesù è l’icona di Dio che è amore, misericordia, tenerezza. Dinanzi alla tomba di Lazzaro Gesù, “gridò a gran voce: “ Lazzaro, vieni fuori!” Questo grido viene rivolto ad ogni uomo, perché tutti siamo segnati dalla morte. Egli ci invita ad… delle nostre morti, a lasciarci liberare dalle bende dell’orgoglio e di tanti idoli. Gesù è più forte nei confronti della morte: ridona la vita al figlio della vedova di Nain (Lc Continua a leggere →

LA COMUNIONE ECCLESIALE

Nella sua lettera sulla liturgia “desiderio desideravi” Papa Francesco scrive “che le tensioni, purtroppo presenti attorno alla celebrazione, non possono essere giudicate una semplice divergenza di sensibilità nei confronti di una forma rituale, ma vanno comprese come divergenze ecclesiologiche.” L’attuale liturgia cattolica, esprime la fede della Chiesa oggi, una fede nella tradizione, ma approfondita, arricchita, perché  la liturgia cresce con la sua celebrazione sempre rinnovata. Oggi corriamo il rischio di attaccarci alle tradizioni e non a ciò che esse trasmettono. Una tradizione non vive se non si rinnova. A nessuno oggi sfugge che questa unità risulta contraddetta da numerosi fedeli Continua a leggere →

IL MISTERO PASQUALE

La misura della sofferenza di Dio ci era nascosta, finché essa non ha preso corpo davanti ai nostri occhi nella passione di Cristo. La passione di Cristo non è che la manifestazione storica e visibile della sofferenza del Padre a causa dell’uomo. Cristo ci dice San Paolo fu crocifisso per la sua debolezza, ma vive per la potenza di Dio. Dio infatti ha vinto senza uscire dalla sua debolezza, “oltraggiato non rispondeva e soffrendo non minacciava vendetta”. Alla volontà dell’uomo di annientarlo, ha risposto con la  volontà di salvarlo: “ Io sono il Vivente, non voglio la morte del peccatore, Continua a leggere →

IL CROCIFISSO

La vita umana è un viaggio di ritorno alla casa del Padre compiuto non singolarmente ma come popolo, come umanità: la sorte di tanti nostri fratelli non ci può essere indifferente. Il cristiano deve vivere sempre di più in Cristo per poter donare la vita a chi giace “nelle tenebre e nell’ombre di morte”. Tenendo lo sguardo fisso sul Maestro Gesù, la comunità cristiana può alimentare la lampada della speranza. Infatti Cristo, è la prova suprema con la quale Dio Padre ci dichiara il suo amore senza misura, ci rivela il suo disegno di salvezza e ci invita ad accogliere Continua a leggere →

BATTEZZATI IN CRISTO

Conservami te ne supplico, Signore, senza macchia il culto della mia fede; fa’ che sino all’ultimo sospiro io senta la testimonianza della mia coscienza. Fa’ che possegga sempre io, battezzato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, ciò che ho professato nel simbolo della mia generazione. Fa’ ch’io adori tuo Figlio con te e come te; ch’io riceva come mio il tuo Spirito Santo che procede da te per il tuo unico Figlio. Veramente ho un testimone degno di fede per garantire ciò che credo, e cioè Colui che disse: “Padre, tutto ciò che è mio è Continua a leggere →

4 DOMENICA DI QUARESIMA

Vangelo: Gv 9,1-41 Il vangelo presenta l’episodio dell’uomo cieco dalla nascita, al quale Gesù dona la vista. Il cieco guarito viene prima interrogato dalla folla meravigliata, poi dai dottori della legge. Alla fine il cieco guarito approda alla fede, e questa è la grazia più grande che gli viene fatta da Gesù: non solo di vedere, ma di conoscere Lui, vedere Lui come “la luce del mondo” (Gv 2,7). I discepoli, danno per scontato che la sua cecità sia frutto di un peccato personale o dei suoi genitori. Gesù invece rifiuta questo pensiero e dice: “Né lui ha peccato né Continua a leggere →

ESISTONO GLI ANGELI – 2 parte

Tutti, fin da bambini, abbiamo imparato che l’arcangelo Gabriele ha annunciato la nascita di Giovanni Battista e di Gesù. Gli angeli poi cantano alla nascita di Gesù, a Betlemme; servono Gesù nel deserto, lo confortano nell’agonia. Dopo la risurrezione un angelo, sottoforma di giovane, annunzia alle donne accorse al sepolcro che Gesù è risorto. Due angeli sono visti anche da Maria Maddalena, visitata dal Risorto. Gli angeli si presentano in più occasioni agli apostoli dopo l’ascensione di Gesù al cielo. Possiamo dire che gli angeli non solo partecipano alla santità di Dio, ma nei momenti difficili circondano Gesù e lo Continua a leggere →

La missione degli angeli – 3 parte

Gli angeli sono creature spirituali, anche se si manifestano con forme visibili, dotate di intelligenza e volontà: la Bibbia li presenta superiori agli uomini, sono combattenti e vittoriosi contro il maligno. Gli angeli contemplano Dio faccia a faccia, Lo glorificano, Lo servono e sono i suoi messaggeri nel realizzare la salvezza degli uomini.Secondo la tradizione, gli angeli hanno come ufficio, di assistere, proteggere, guidare gli uomini a conseguire la salvezza eterna. A questa realtà allude Gesù quando, parlando dei fanciulli, accenna ai loro angeli. Già agli inizi del cristianesimo tale realtà era accettata e ferma, tanto da ritenere naturale che Continua a leggere →