
FRATELLI TUTTI
Nulla lasciamo passare accanto alla vita di doloroso senza accettarlo e desiderarlo, per manifestare a Dio il nostro piccolo ma tenace amore. Noi abbiamo un solo Padre: quello che sta nei cieli. Una sola Mamma: la Vergine Maria. Un solo fratello: Gesù per il quale siamo tutti fratelli. CHIARA LUBICH
NOTE SUL SALMO SESTO
Pietà di me, Signore, sono sfinito! Questo salmo è entrato nella tradizione cristiana anche come il primo dei sette salmi penitenziali. Colui che prega si sente sfinito, tutto l’organismo è sconvolto. La sua preghiera sgorga spontanea e si trasforma in un grido lanciato verso Dio. Spesso colui che soffre sente Dio indifferente e distante; ma nello stesso tempo nutre fiducia e speranza. Colui che prega nutre la certezza che Dio romperà il suo silenzio ed accoglierà il grido di chi soffre. Il salmista così conclude “Tu, Signore, vedi ogni dolore ed ogni affanno, lo guardi e lo prendi nelle tue Continua a leggere →
PERVASI DALLA PAROLA
I discepoli vengono attirati da Dio mediante l’essere immersi nella Parola di Dio. La Parola è il lavacro che li purifica, il mezzo che li trasforma nell’essere di Dio. Allora chiediamoci, siamo veramente pervasi dalla Parola di Dio? La conosciamo davvero? La amiamo? Ci lasciamo cambiare da essa? Il rischio che corriamo tutti forse è la superficialità! Apriamoci seriamente alla Parola! BENEDETTO XVI
ALL’OMBRA DELLE ALI DI DIO
“Credo che in qualche punto dell’universo debba esserci un archivio in cui sono conservate tutte le sofferenze e gli atti di sacrificio dell’uomo. Non esisterebbe giustizia divina se la storia di un povero uomo non riempisse l’infinita biblioteca di Dio” (Isaac Singer). L’umanità da sempre si pone questa domanda: il gemito, il respiro di dolore che giorno e notte sale dalla terra al cielo ha un Dio che li raccoglie? Il salmista ci risponde: ” i passi del mio vagare tu li hai contati, nell’otre tuo raccogli le mie lacrime; non sono scritte nel tuo libro?” Dio, il grande pastore Continua a leggere →
MARIA MADRE DI DIO – 01 Gennaio 2023
Lc 2,16-21 È un testo, quello di Luca, apparentemente semplice, ma che merita di essere letto attentamente. Quasi si trattasse di un quadro rinascimentale, abbiamo al centro della scena il bambino e due gruppi: i pastori da una pane, e Maria e Giùseppe dall’altra. I primi, i pastori, «andarono, senza indugio» (Lc 16) e dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro». Giuseppe tace e Maria, invece, «custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore». L’azione dei pastori però continua perché, non solo annunciano quanto hanno visto a «coloro che ascoltavano», ma poi riprendono la loro Continua a leggere →
EPIFANIA DEL SIGNORE – 06 Gennaio 2023
Dal vangelo secondo Matteo Mt 2,1-12 La domanda dei magi («Dov’è colui che è nato, il re dei giudei?») costituisce il tema principale del brano. Ciò che più meraviglia è il fatto che essa viene formulata da persone estranee al popolo d’Israele, ancora lontane dalla salvezza, ma che presto prenderanno il posto del popolo detto. I magi erano gli appartenenti alla casta sacerdotale della Persia. Più tardi, con questo nome furono designati i teologi, i filosofi e gli scienziati orientali. Essi con il loro viaggio a Betlemme anticipano e preannunciano la venuta dà popoli pagani al Vangelo. Sono i pagani Continua a leggere →
LA BELLEZZA DEL VANGELO
Non basta mettere in luce le brutture del mondo in cui viviamo. Bisogna invece parlare con un cuore carico di amore compassionevole, facendo esperienza di quella carità che dona con gioia e suscita entusiasmo; bisogna irradiare la bellezza di ciò che è vero e giusto nella ù vita, perché solo questa bellezza rapisce veramente i cuori e li orienta a Dio. Carlo Maria Martini
LA MIA VOCAZIONE È L’AMORE
La carità mi diede la chiave della mia vocazione. Compresi che se la Chiesa aveva un corpo composto da membra diverse, il più necessario e nobile non le mancava, ed allora capii che la Chiesa aveva un cuore e che questo cuore brucia d’amore. Capii che solo l’amore faceva agire le membra della Chiesa ed era tutto… Ho trovato finalmente la mia vocazione… La mia vocazione è l’amore! Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l’amore. Santa Teresa Di Lisieux
SIGNORE TI PREGO
Signore, fammi buon amico di tutti, fà che la mia persona ispiri fiducia: a chi soffre e si lamenta, a chi cerca luce lontano da Te, a chi vorrebbe cominciare e non sa come a chi vorrebbe confidarsi e non se ne sente capace. Signore aiutami, perché non passi accanto a nessuno con il volto indifferente, con il cuore chiuso, con il passo affrettato. Signore aiutami, ad accorgermi subito: di quelli che mi stanno accanto, di quelli che sono preoccupati e disorientati, di quelli che soffrono senza mostrarlo, di quelli che si sentono isolati senza volerlo. Signore, dammi una sensibilità Continua a leggere →
NATALE DEL SIGNORE – 25 Dicembre 2022
Lc 2,1-14 Il Vangelo del Natale (Lc 2,1-14) ci racconta la nascita di Gesù. E la sua attualizzazione è sorprendente, una vera sovversione proprio riguardo all’immagine di Dio, e una equivalente consolazione Dio nasce nella laicità della storia, non in luoghi considerati sacri, per questo separati, protetti privilegiati. Nasce fuori dal tempio; lontano dalle classi sacerdotali, dai funzionari del culto; lontano dai palazzi del potere politico, economico, militare, religioso. Nasce figlio di un popolo povero, oppresso dall’impero romano. È rifiutato ancor prima di venire alla luce, quando Maria e Giuseppe, non accolti, hanno trovato rifugio in una stalla: «Mentre si Continua a leggere →