DAR DA BERE AGLI ASSETATI
«Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere… Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (cfr. Mt 25,35-40). Gesù sceglie di assumere il volto del povero per incontrare la nostra umanità, piena di difetti, ma nello stesso tempo capace di fare l’esperienza della carità. «Non devono restare dubbi, nè sussistono spiegazioni che indeboliscono questo messaggio tanto chiaro, afferma Papa Francesco. Oggi e sempre,«i poveri sono i destinatari privilegiati del Vangelo» e l’evangelizzazione rivolta gratuitamente ad essi è segno del Regno che Gesù è venuto a portare. Occorre affermare senza giri di parole che esiste un vincolo inseparabile tra la nostra fede e i poveri. Non lasciamoli mai soli».
Anna Farina