02 OTTOBRE 1852
Nasce a Palermo Carolina Concetta Angela Santocanale.
03 OTTOBRE 1852
Viene battezzata nella chiesa di S.Antonio Abate.
QUARESIMA 1861
Riceve la Prima Eucaristia.
25 APRILE 1869
Riceve la Confermazione che segna l’inizio d’una prima conversione.
13 GENNAIO 1872
Muore in Cinisi il nonno materno Paolo Stagno. Al capezzale del morente, conosce l’arciprete del luogo: Don MauroVenuti, destinato ad essere il suo direttore spirituale.
20 NOVEMBRE 1873
Diviene “Figlia di Maria” assieme ad oltre 118 giovani nella Parrocchia di S.Antonio Abate.
AUTUNNO 1880
Carolina a Cinisi fa la sua prima catechesi, a due ragazze del vicinato e ad un giovane paralitico infelice.
L’ignoranza religiosa riscontrata la colpisce e decide di dedicarsi a servizio di Dio e dei fratelli in Cinisi, nel Collegio di Maria privo di Suore.
19 SETTEMBRE 1880
Dalla nonna ottiene il permesso di partecipare da sola e quotidianamente alla S. Messa e nutrirsi di Gesù Eucaristia; a Palermo la mamma conferma tale permesso. Ella scrive “la comunione quotidiana, come fuoco luce illuminò l’interno dell’anima mia, ne scorsi i tanti e poi tanti difetti e fra tutti il vizio opposto alla santa mansuetudine . Conosciutolo mi prefissi di distruggerlo…”
09 GENNAIO 1884
La colpisce un forte dolore alle gambe: è l’inizio di sedici mesi di una malattia misteriosa che né medici, né medicine riescono a debellare.
Dopo si lungo martirio una nuova cura, sotto la protezione di San Giuseppe, la guarisce.
APRILE 1886
Ha vari incontri col Beato Giacomo Cusmano per avere un’idea di come realizzare in Cinisi il bene che lui realizza a favore dei poveri di Palermo, indi ne riferisce a Don Mauro Venuti a questi le prospetta l’idea di dare inizio all’Opera scegliendo la spiritualità di S. Francesco d’Assisi.
08 FEBBRAIO 1887
Chiede ed ottiene la benedizione del padre dopo aver ottenuto quella della mamma.
29 MARZO 1887
L’Arcivescovo di Monreale Mons. Domenico Gaspare Lancia di Brolo, benedice la volontà di Carolina e le dà il permesso di iniziare in Cinisi l’Opera di bene prefissasi.
13 GIUGNO 1887
Veste l’Abito per le mani di Don Mauro Venuti, secondo il cerimoniale del Terzo Ordine Francescano, nella chiesetta del Collegio di Maria. Prende il nome di Suor Maria di Gesù ed inizia la sua opera con tre compagne.
11 FEBBRAIO 1891
Entra nella «Terra promessa», la casa ereditata dal nonno materno che diviene Casa Madre dell’Istituto.
MARZO-GIUGNO 1899
Fonda l’orfanotrofio con le prime sei orfanelle.
17 LUGLIO
A Palermo muore la mamma. Madre Maria di Gesù, acceca dell’occhio destro e subisce l’operazione di cataratta.
04 GIUGNO 1900
Muore il papà a Cinisi. La Fondatrice acceca dell’occhio sinistro e subisce la 2ª operazione di cataratta.
11/12 NOVEMBRE 1904
Benedizione ed inaugurazione della chiesetta da parte dell’Arciprete Don Mauro Venuti, realizzata trasformando due magazzini. La dedica alla Immacolata di Lourdes.
04 NOVEMBRE 1907
Don Mauro Venuti costringe la Fondatrice ha chiedere ai cappuccini di Palermo il sacerdote che predichi alle Suore i SS. Sp. Esercizi: tra i due, sin dal 1905, si era creato un divario a causa di Reg. e Cost. che l’Arciprete non voleva concedere. Predica P. Giovanni M. Schiavo. Questi scopre che l’Istituto non ha una ”erezione canonica”; che le Suore sono semplici Terziarie Francescane; che non esiste alcun documento. Interpellato in merito Don Mauro Venuti, questi confessa la sua ignoranza in fatto di Istituti e dice: “Faccia Lei, Padre, quel che non ho saputo fare io ”. E da allora si allontana dall’Istituto. In due anni il P. Giovanni prepara le costituzioni adottando la Regola del Terzo Ordine Regolare approvata da Papa Leone X nel 1521.
16 LUGLIO 1908
Nella chiesetta vengono collegate e benedette le statue di Maria SS.ma e Bernardetta e l’Istituto è posto sotto la protezione della vergine di Lourdes.
08 DICEMBRE 1909
Telegramma del P. Giovanni : ”decreto arrivato , la Regola firmata ,pregate, ringraziate, fate festa ”. In tale data si ha l’aggregazione dell’Istituto all’Ordine dei Padri Cappuccini per opera del ministro Generale P. Pacifico da Seggiano e l’erezione canonica concessa dall’Arcivescovo di Monreale Mons. Domenico Gaspare Lancia di Brolo che riconosce l’Istituto di Diritto Diocesano.
13 GIUGNO 1910
Vestizione Cappuccina : la Madre Fondatrice e undici Suore vestono l’abito marrone su tipo di quello dei Padre cappuccini.
11 FEBBRAIO 1911
Professione religiosa della Fondatrice per le mani di Mons. Gaspare Bova.
29 NOVEMBRE 1911
Festa dei santi Francescani – La Fondatrice riceve la professione delle sue undici novizie cappuccine. In tale giorno si procede alla elezione della vicaria. Risulta eletta Suor Maria Angelica; prima Assistente Suor Maria Veronica, seconda Assistente Suor M. Rosaria Pia.
19 LUGLIO 1915
Suor Maria di Gesù scrive ai parenti; alludendo al suo testamento del 30 Giugno 1907, dice che come loro pensano a trasmettere ai figli il patrimonio ereditato, cosi lei deve pensare al suo Istituto che ama di amore santo.
1915-1916
Si manifestano i segni di fibroadenomi. La Fondatrice per obbedienza subisce l’intervento al petto, a Palermo.
12 OTTOBRE 1917
A seguito della visita canonica fatta dal Sacerdote Mons. Evola di Terrasini, il nuovo Arcivescovo Mons. Augusto Intreccialagli consiglia la Fondatrice a non ammettere altre novizie al Noviziato se non apre nuove case fuori Cinisi, né orfane nell’orfanotrofio. Appena il testamento del 30 Giugno 1907 ma le consiglia di rifarlo se prevede inconvenienti , lasciando eredi due o tre suore di sua fiducia. Propone anche la fusione con altro Istituto della medesima spiritualità del suo, qualora non avesse il coraggio di espandere il proprio.
09 MARZO 1920
Nuovo Testamento della Fondatrice dove dice: “Voglio che quest’opera di beneficienza si perpetui dopo la mia morte… Se fra i miei parenti vi fosse qualcuno che osasse ostacolare la perpetuità del mio Istituto, voglio che sia messo fuori del numero dei miei eredi e gli sia negata la quota che gli spetterebbe qualora l’istituto cessasse di vivere”. Ma tale testamento non soddisfa l’Arcivescovo; vuole che faccia un atto di vendita a quattro Suore.
FEBBRAIO 1921
Apertura di una nuove casa a Belmonte Mezzagno in provincia di Palermo. Sei mesi dopo la Fondatrice è costretta a ritirare le Suore per motivi del tutto indipendenti dalla sua volontà.
23 SETTEMBRE 1921
Si spegne nella pace del Signore l’Arciprete Don Mauro Venuti, per vari anni direttore spirituale della Fondatrice sino al 1905; poi, per sedici anni, non la comprende più: permissione di Dio che la vuole sola sulla via della croce.
OTTOBRE 1921
Si apre una casa ai Porrazzi, Palermo. È un pensionato studentesco, che nel mese di giugno, però, la Madre deve chiudere perché le entrate sono inferiori alle spese.
24 DICEMBRE 1922
La Fondatrice predice alle Suore che quello è l’ultimo Natale che trascorreranno insieme.
16 GENNAIO 1923
Atto di vendita a quattro Suore: Suor Maria Rosaria Pia Patti, Suor Me Angelica Agrusa , Suor Maria Concetta Vitale, Suor Maria Veronica Trupia.
24 GENNAIO 1924
L’Arcivescovo Augusto Intreccialagli ordina di riaprire il noviziato, ed emette un nuovo decreto di erezione canonica sconoscendo che l’istituto lo aveva ricevuto dal suo predecessore in data 08 dicembre 1909.
27 GENNAIO 1923
Ore 23.00 di sabato, la Venerata Fondatrice, colta da improvviso malore, dopo una giornata di intenso lavoro, consegna la sua anima a Dio. Ha 71 anni, tre mesi e 18 giorni.