Con quale spirito compierle Se uno ha ricchezze di questo mondo, e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l’amore di Dio? (1 Gv 3, 17).

Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date (Mt 10,8).

Generosità

Date e vi sarà dato, in misura buona, pigiata, scossa, traboccante (Lc 6, 38).

A chi vuole la tunica, cedi anche il mantello (Mt 5,40).

Accumulatevi tesori in cielo, dove né tarlo né corrosione distruggono, e dove ladri non penetrano né rubano (Mt 6,19s).

Fatevi degli amici con l’ingiusta mammona (Lc 16, 18)

Dio ama chi dona con gioia (2 Cor 9,7).

L’elemosina libera dalla morte e salva dalla sorte tra le tenebre (Tob 4, 10).

C’è più gioia nel dare che nel ricevere (At 20, 35).

Riserbo

Quando fai elemosina, non suonare la tromba dinanzi a te, come fanno e ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini: in verità vi dico che hanno già ricevuto la loro ricompensa. Ma se tu fai elemosina,  non sappia la tua sinistra quello che fa la tua destra, affinché la tua elemosina rimanga segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà (Mt 6, 1s). Anche ai nemici.

Se amate quelli che vi amano, che merito avete? Non fanno così anche i pubblicani? Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli, che fa sorgere il suo sole su malvagi e buoni, e fa piovere su giusti e ingiusti (Mt 5, 44s e parr.).

Dar da mangiare agli affamati

Venite a me, benedetti del Padre mio, prendete possesso del regno che vi è preparato fin dalla creazione del mondo, perché ebbi fame, e mi avete dato da mangiare (Mt 25, 34s).

Quando fai banchetto, invita poveri, storpi, ciechi (Lc 14,22).

Chi ha dei viveri, ne faccia parte a chi non ne ha (Lc 3,11)

Dar da bere agli assetati

Chi darà un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli, appunto perché mio discepolo, in verità vi dico che non perderà la sua ricompensa   (Mt 10,45).

Chi disseta sarà dissetato (Prov 11,24).

Vestire gli ignudi

Ero nudo, e mi avete rivestito (Mt 25, 36).

Il Signore Dio fece per Adamo e sua moglie delle tuniche di pelle e con esse li vestì (Gn 3, 21).

Sem e Jafet presero un mantello, se lo misero ambedue sulle spalle, e procedendo a ritroso coprirono la nudità del padre loro (Gn 9, 23).

Chi ha due tuniche, ne faccia parte a chi non ne ha (Lc 3,10).

Alloggiarci pellegrini

Ero forestiero, e mi avete ricoverato (Mt 25, 35).

Chi accoglie voi chi accoglie me, accoglie Colui che mi ha mandato (Mt 10,40). Chi accoglie un giusto in quanto è giusto, avrà la mercede del giusto (Mt 10, 41).

Abramo, alzati gli occhi, vide tre uomini davanti a sé. Corse loro incontro e disse: «Signor mio, se mai incontro favore presso di te, non passar oltre il tuo servo. Accettate un po’ d’acqua, lavatevi i piedi riposatevi sotto l’albero.

Io recherò un boccone di pane e voi ristoratevi; poi potrete proseguire        (Gn 18, 1s).

Un giorno Eliseo passava per Sunan. Ivi abitava una donna facoltosa, la quale lo invitò con insistenza a prendere cibo. Perciò ogni volta che egli passava di là, si fermava a rifocillarsi (2 Re 4,8s).

Visitare gli infermi

Ero infermo, e mi avete visitato (Mt 25,36).

Qualcuno di voi è malato? Chiami i presbiteri della Chiesa, ed essi facciano orazione sopra di lui ungendolo con olio nel nome del Signore. E la preghiera  della fede salverà l’infermo, e il Signore lo farà alzare, e se ha commesso peccati gli sarà perdonato (Gc 5,14s).

Un samaritano, vedutolo, ne ebbe compassione, e avvicinatosi fasciò le sue ferite versandovi sopra olio e vino… Lo condusse all’albergo ed ebbe cura di lui. Ed estratti due denari li diede all’albergatore e disse: «Abbi cura di lui, e se spenderei qualcosa di più, al mio ritorno ti rimborserò» (Lc 10,33s).

Visitare i carcerati

Ero in prigione, e veniste a trovarmi (Mt 25, 36).

Pietro veniva custodito in carcere, ma la Chiesa faceva preghiere incessanti a Dio per lui. Ed ecco che un angelo del Signore apparve, e una luce brillò nella cella… Pietro disse: “Ora so davvero che il Signore ha mandato l’angelo suo…”(At 12,5s).

Faccia il Signore misericordia alla famiglia di Onesiforo, poiché egli spesso mi confortò e non arrossì dalla mia prigionia (2 Tm 1,16).

Seppellire i morti

Quando tu e Sara pregavate, io presentavo il memoriale della preghiera vostra davanti alla Maestà del Signore; così pure quando tu seppellivi i morti. E quando non esitavi ad alzarti lasciando il tuo pranzo per andare a seppellire quel morto, allora fui mandato per provarti (Tob 12,12s).

Maria Maddalena, Maria di Giacomo e Salome comperarono degli aromi per andare a imbalsamare il colpo di Gesù. È assai presto, al sorgere del sole, andarono al sepolcro… Gesù andò incontro alle donne e disse: «Pace a voi!»… (Lc 16,1s e parr.).