Cosa più vera è pensarti appena
se pur la mente resiste al pensiero:
dei molti nomi non uno è degno,
solo il silenzio conviene al mistero.
Oppure il cuore ti canti rapito
e “padre-e-madre” ti chiami gemendo:
intelligenza e vita e amore,
Spirito, Verbo, Principio del mondo.
Padre per dire la sola origine
che accomuna e l’uomo e la donna
e tutto il genere umano e il mondo
in una sola famiglia e destino.
Figlio per dire l’immagine vera
per dire il volto in cui si contempla
e noi trovare in lui l’Archetipo,
di cosa l’uomo è chiamato ad essere.
E tu che spiri qual vento dovunque
sì che in te naviga tutto il creato
tu sei dell’uno e dell’altro l’Amore
e di noi il tempio tu fai di Dio.
DAVID MARIA TUROLDO