Un altro dono dello Spirito Santo è il consiglio. Leggiamo nel libro dei Salmi: “ il Signore mi ha dato consiglio, anche di notte il mio cuore mi istruisce ( Salmo 16,7)”.
Comprendiamo bene quanto è importante in certe circostanze contare sui suggerimenti di persone sagge e che ci vogliono bene. Ora, attraverso il dono del consiglio, è Dio stesso che con il suo Spirito, illumina il nostro cuore per farci capire il modo giusto di parlare e di comportarsi e la via da seguire. Ma come agisce questo dono in noi?
Nella misura in cui l’accogliamo lo Spirito Santo ci rende sensibili alla sua voce, orienta i nostri pensieri, i nostri sentimenti secondo il cuore di Dio. Nello stesso tempo ci porta a rivolgere lo sguardo su Gesù come modello del nostro comportamento e come relazionarci con Dio Padre e con i fratelli. Il consiglio, allora, è il dono con cui lo Spirito Santo rende capace la nostra coscienza di fare una scelta concreta in comunione con Dio. In questo modo lo Spirito ci fa crescere interiormente, positivamente, e nella comunità.
La condizione essenziale per conservare questo dono è la preghiera.
E con la preghiera facciamo spazio, affinché lo Spirito venga e ci aiuti, ci consiglia su quello che dobbiamo fare.
Come tutti gli altri doni dello Spirito Santo, poi, anche il consiglio costituisce un tesoro per tutta la comunità cristiana.
Il Signore infatti ci parla non soltanto nell’intimità del cuore ma anche attraverso i fratelli.
Il Salmo 16 ci invita a pregare con queste parole: “Benedico il Signore che mi ha dato consiglio, anche di notte il mio animo mi istruisce. Io pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare” (vv 7-8)