All’alba
della Prima Domenica
la peccatrice di Magdala
corre ansimante al sepolcro
tomba della sua speranza.
Col suo pianto d’amore
vuole bagnare
i piedi dell’amato
vuole coprirli di baci
e cospargerli
di cinnamomo e nardo.
“Maria”!
Folgorata dalla luce d’aurora
il suo cuore sobbalza
come sul punto d’infrangersi.
Ferita d’amore, grida:
“Maestro mio!”
Delirio d’estasi!
Appassionato duetto d’amore!
Il Signore Risorto
è ormai il suo cuore.