Signore Gesù,
legame della nostra fraternità:
metti un sigillo
alla nostra bocca
per chiudere il passo
ad ogni mormorazione
per custodire gelosamente
le confidenze che riceviamo.
Semina nelle nostre viscere
fibre di delicatezza.
Dacci uno spirito di profonda
cortesia per riverirci
l’uno con l’altro,
come avremmo fatto con te.
Dacci, saggezza per unire insieme
cortesia e fiducia.
Mio Dio, tu vegli su coloro
che sperano in te:
nulla manca loro.
Perciò voglio vivere
senza alcuna ansietà
e deporre in te
le mie preoccupazioni…
Gli uomini possono spogliarmi
dei beni e dell’onore,
le malattie possono togliermi le
forze, posso perdere
perfino la tua grazia,
ma non perderò mai
la speranza, ma la conserverò
fino all’ultimo istante
della mia vita.
JEAN GUITTON