“Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. Onora tuo padre e tua madre. Questo è il primo comandamento accompagnato da una promessa: perché tu sia felice e goda di una lunga vita sulla terra. E voi padri, non esasperate i vostri figli, ma fateli crescere nella disciplina e negli insegnamenti del Signore” (Ef 6, 1-4)
Nel quarto comandamento si parla dell’ onore dovuto ai genitori. Che cos’ è questo onore? Il termine ebraico indica la gloria, il valore. Onorare il padre e la madre vuol dire dunque riconoscere la loro importanza anche con atti concreti, che esprimono dedizione, affetto e cura. Questo comando contiene un esito: “…perché si prolunghino i tuoi giorni e tu sia felice nel paese che il Signore, Tuo Dio ti dà” (Dt 5, 16). Il quarto comandamento, però non richiede che i genitori siano perfetti per onorarli, prescinde dai meriti dei genitori, occorre avere giusta riconoscenza per chi ci ha messi al mondo, questo ci consentirà di raggiungere una vita piena e felice. Onora, dunque, i genitori che ti hanno dato la vita e ti danno un amore incondizionato, sempre, fino alla fine, e se sono vecchi e hanno bisogno di sostegno e aiuto, onorali di più, prendendoti cura di loro, con amore e con rispetto.