Stanco
per la fatica cosmica della creazione
il Divino Artista della Genesi
riposa
nella quiete del settimo giorno.
Angeli e uomini
animali e fiori
contemplano
con sguardi incantati
di verginale innocenza
l’opera gloriosa delle sue mani
e cantano
nel paradiso terrestre del creato
l’inno sempre nuovo della vita.