Supplica

Quando il dolore

lacera il mio cuore

quando le lacrime

rigano il mio viso,

quando il dubbio e la lotta

la solitudine e l’angoscia

sconvolgono la mente mia

fragile e stanca;

quando lo stillicidio dell’attesa

consuma il lume della mia speranza,

la comunione con Te,

Consolatore arcano,

non chiede di pregare

è essa già preghiera:

nessuno al mondo è tanto Padre

quanto, soltanto Tu, Signore!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *